Si è avvalso della facoltà di non rispondere, Emanuele Pozzolo, convocato nella mattina di giovedì dal Procuratore capo di Biella Teresa Angela Camelio e dal sostituto titolare dell'indagine sullo sparo di Capodanno, nel corso del quale è rimasto ferito il 31enne Luca Campana, genero del caposcorta del sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro.
A renderlo noto, con un comunicato, è la stessa Procura.
“Visto l’art. 5 comma 2 bis del decreto legislativo 20 febbraio 2006, n. 106,come modificato dall’art. 3 del d.lgs. 8 novembre 2021, n. 188, ritenuto che ricorrono specifiche ragioni di interesse pubblico alla diffusione del presente comunicato stampa, con riferimento ai fatti relativi all’esplosione di un colpo di arma da fuoco durante i festeggiamenti del Capodanno presso la Pro Loco di Rosazza, si conferma che nella giornata del 17 gennaio 2024, previo invito a presentarsi, debitamente notificato, è comparso dinnanzi al Procuratore ed al Sostituto Procuratore titolare dell’indagine , l’On. Emanuele Pozzolo che, alla luce delle più recenti notizie apparse sui quotidiani, ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. Le indagini proseguono”.
La scelta di Pozzolo, che ha sempre sostenuto di non aver esploso il colpo che ha ferito Campana e che aveva assicurato l'intenzione di parlare con i magistrati, potrebbe essere dettata dalla decisione di mantenere coperte le carte difensive, in attesa dell'arrivo degli esiti dello stub, della perizia balistica e dell'esame delle impronte digitali sull'arma dalla quale è partito il colpo.
