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Pro Vercelli | 09 maggio 2025, 08:31

Gardano: Senza paura contro la Pro Patria

«In poche settimane non si può inventare nulla ma occorre intervenire sulla squadra.».

Massimo Gardano

Massimo Gardano

Mister Massimo Gardano fa il suo secondo debutto sulla panchina della Pro Vercelli nella doppia sfida senza appello con la Pro Patria. Sabato alle 17.30 allo Speroni il match d'andata. 
I playout sono una realtà e occorre prenderne atto: dobbiamo restare tranquilli e rimboccarci le maniche. Cosa che abbiamo fatto in questi pochi giorni, siamo ai playout e dobbiamo giocarci al meglio. 

È stato difficile tornare ad allenare? 
Sono legatissimo a questo club: sono alla Pro da sette anni, non sono mai stato così a lungo in un club. Oltre alle persone che sono passate mi sento legato alla Pro e alla sua storia. Per questo ho deciso di tornare ad allenare. Anche perché in questo momento più che un tecnico c'è bisogno di una persona che sappia essere di aiuto al gruppo. In poche settimane non si può inventare nulla ma occorre intervenire sulla squadra. 

Come si preparano queste sfide?  
I playout sono sfide particolari; occorre ragionare nell'arco dei 180'. Abbiamo un piccolo vantaggio ma non dobbiamo speculare su un doppio pareggio. Occorre rimanere tranquilli, senza voler strafare, dovremo ragionare, commettere pochissimi errori e non arrendersi mai. 

Come arriva la squadra? 
Se si va ai playout significa che qualche criticità c'è stata ma che, anche i nostri avversari ne hanno avute. Dobbiamo guardare al presente e non quanto si è fatto prima. Sono soddisfatto di come abbiamo lavorato. Non sono uno psicologo ma ho dovuto intervenire per rassegnare l'ambiente. Quando c'è un cambio di tecnico qualcuno è più soddisfatto di altri: per questo occorre ricompattarsi e mirare all' obiettivo salvezza lasciando da parte ogni personalismo. La Pro viene prima di tutto.

 Come vivono i giovani queste sfide? '
Per qualcuno sono i primi playout, logico ci sia tensione, ma questo anche tra i più esperti: ma tutti sentono nella stessa maniera l'importanza del match. Bisogna lasciare da parte la paura ed essere pronti alla battaglia.

La Pro Patria? 
Come noi cercheranno di dare il massimo. Più che a livello tattico mi preoccupa l’imprevedibilità delle situazioni che possono verificarsi, ed essere bravi nel gestirle. 

Infine...
Dal punto di vista della squadra avremo tutti a disposizione.

Piermario Ferraro

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