Forzatamente lontano da Vercelli, causa i lavori di restyling del Pala Pregnolato, l'Hv continua a lavorare in vista del torneo di A1 che scatterà il 7 ottobre a Monza contro l'ex Zucchetti. Dopo quindici full time tra le piste di Forte dei Marmi (quartier generale dei nero-gialloverdi o momentanea "seconda casa dell'Engas" come ha sottolineato la presidente Marta Ferretti) e Camaiore, i ragazzi di mister Roberto Crudeli hanno iniziato anche a testare in pista quanto appreso durante le sedute tecnico-tattiche.
Dopo la vittoria sul Modena (6-2) nella prima uscita in un ormai classico "allenamento congiunto", l'Hv ha affrontato martedì un test decisamente più probante a Lodi. E Tataranni e compagni si sono imposti 4-1.
"Una prestazione che ci dà fiducia e permette di continuare nel nostro lavoro – sottolinea mister Crudeli - I giallorossi, tra l'altro, sono più avanti di noi nella preparazione, visto che sabato saranno impegnati in Super Coppa contro il Trissino. Peccato non aver potuto gioire, seppure in amichevole, con i nostri tifosi. Ma questo non dipende da noi. Dobbiamo continuare a lavorare per migliorare e presentarci al top alla "prima" di campionato".
In gol per i vercellesi capitan Tataranni con un una doppietta, Diogo Neves e il difensore spagnolo Xavi Rubio. In pista anche Davide Bergamin (scuola Bassano ma da diverse stagioni all'Azzurra Novara) e il portiere Alex Pettenuzzo (ex Seregno) arrivati al posto di Zucchetti e Raffa che hanno deciso di lasciare l'Hv a fine luglio.
In casa Engas non c'è tempo di rifiatare: già venerdì la squadra tornerà in pista a Forte dei Marmi, torneo organizzato dalla società toscana. L'Hv affronterà alle 19 il Sarzana, mentre alle 21 i rossoblù del Forte del neo mister Alessandro Bertolucci, sfideranno il Montebello. Sabato le due finali. L'Engas resterà in Versilia fino al completo rifacimento del Pala Isola: "Speriamo che la prossima settimana sia l'ultima a Forte dei Marmi - dice Roberto Crudeli - Oltre a sentire la mancanza dell'ambiente vercellese, dobbiamo avere il tempo necessario per provare e prendere confidenza con il nuovo parquet in legno. Inoltre per motivi di studio e lavoro Bergamin e Maniero hanno dovuto lasciare il ritiro e questo ci costringe ad allenarci con soli otto giocatori".