Incontro con l'architetto Andreas Kipar e con i tecnici dei vari studi che hanno curato i progetti di rigenerazione urbana, mobilità e politiche di trasformazione dello spazio pubblico.
L'appuntamento, aperto a tutte le persone interessate, è alle 18 di martedì 18 luglio al Teatro Civico. A discutere della Vercelli che verrà saranno il sindaco Andrea Corsaro, l'architetto Kipar, l’ingegnere Samuele Camolese della società Systematica, che si occupa di ingegneria della mobilità, e l’ingegner Alessio Grimaldi della Società Decisio che segue l’accompagnamento di politiche innovative di trasformazione dello spazio pubblico, professionisti esperti nella progettazione urbana sostenibile.
Nelle intenzioni del Comune sarà l'occasione per riflettere sui piani di rigenerazione urbana progettati in questi anni e che dovrebbero essere realizzati grazie ai fondi del Pnrr.
«Il centro storico - spiegano dal Comune - ha una superficie di 83 ettari ed è racchiuso in 3,5 km di viali alberati che corrispondono all’antica cinta muraria e lambiscono la stazione ferroviaria, consentendo a cittadini e turisti di poter godere la città a piedi e in bicicletta, è il fulcro degli interventi finanziati dal Pnrr attraverso il “Programma innovativo della Qualità dell’Abitare. Verranno descritti gli interventi che vedono coinvolti viale Garibaldi, via Palazzo di Città, piazza del Municipio, via San Paolo, piazza Alciati, piazzetta San Marco che, liberati in parte dalle auto, arricchiti di verde e fontane, ritorneranno a essere luogo di vita della comunità, nuovi spazi condivisi caratterizzati da elevata qualità ambientale destinati alla socialità e alla aggregazione, luoghi in cui quiete non significhi assenza di vivacità, ma ordine, verde, assenza di elementi disturbanti e restituzione di voci e suoni naturali, di luci e atmosfere dell’abitare».
Verrà inoltre, attraverso l’intervento degli esperti che lo hanno redatto, lo studio relativo alla mobilità urbana, che ha permesso di mettere in cantiere la sistemazione di piazza Roma, del cavalcavia Tournon e di corso Amedeo Avogadro di Quaregna.
«Altri interventi diffusi nel tessuto urbano e la forniture di nuovi mezzi pubblici sostenibili finanziati grazie ai fondi Pnrr permetteranno di rilocalizzare la autostazione riconvertendone lo spazio urbano a parcheggio pubblico alberato ed attrezzato a servizio del centro cittadino - si legge nella presentazione dell'incontro -. Per quanto riguarda gli immobili, verranno illustrati gli interventi di restauro e risanamento conservativo in fase di avvio delle case di piazza Alciati, che restituirà all’uso abitativo le due ali dello storico palazzo e riqualificherà il fronte centrale, già sede degli uffici dei gruppi consiliari; delle case di via Galileo Ferraris, via Dante e via Viotti. Le risorse acquisite consentiranno l’adeguamento impiantistico e funzionale delle abitazioni. Le nuove opere così realizzate, oltre alla intervenuta ristrutturazione dei negozi lungo via Galileo Ferraris e via Dante, permetteranno un complessivo miglioramento dell’intero stabile, sia dal punto di vista del contenimento energetico e dell’eliminazione delle barriere architettoniche sia dal punto di vista strutturale, completando inoltre la riqualificazione dell’intero isolato dell’Antico Ospedale».
Non solo: sono già in fase di affidamento i lavori per Casa Vialardi, edificio comunale che verrà recuperato per assicurarne l’utilizzo e la fruizione per finalità pubbliche mettendo anche in sicurezza la torre medioevale, tra le più belle del centro storico.
«Anche piazza Amedeo IX - proseguono dal Comune - sarà presto coinvolta da nuovi percorsi, non solo quelli della giustizia, che peraltro presto dovranno essere ripensati, ma anche quelli di visitatori alla ricerca della archeologia della città, disvelata nel Brut Fund, dove verrà resa fruibile l'area della domus romana, attorno alla quale verrà realizzata una nuova piazza di raccordo dei diversi piani di fruizione, collegando piazzetta Ranza, via Dal pozzo e via Conte Verde».
Sul fronte archeologico il Comune sta anche lavorando al recupero dell'area della Ca' di Rat, altro sito archeologico da poco acquisito al patrimonio comunale, attraverso il recupero delle tracce dell’anfiteatro e la realizzazione di un parco archeologico che, liberato dai manufatti incongrui, consentirà di restituirne l’immagine dell’elevato. Nel corso del pomeriggio, si passerà anche a illustrare la riqualificazione di strutture scolastiche i cui cantieri sono stati già avviati così come gli asili e le strutture sportive. A supporto dell’Università del Piemonte Orientale e dei nuovi corsi istituiti a Vercelli, sono in corso gli interventi di recupero degli ex magazzini comunali di via Restano e la creazione di una mensa universitaria nell’immobile un tempo occupato da “Cavalli e stalloni” immobile trasferito al Comune e ad oggi in comodato ad EDiSu.
«Tutto il piano di interventi - concludono dal Comune - comporta investimenti per oltre 40 milioni di euro già finanziati, con procedure di appalto in parte già concluse e di cui si vedrà a brevissimo l’inizio lavori».














