Nuovo capitolo della polemiche che coinvolge Pd e amministrazione comunale sul destino del Padiglione Ex 18 di via Viotti. Una nuova interrogazione depositata dai consiglieri di minoranza chiede conto dell'effettuazione dei restauri agli affreschi delle sale poste al primo piano dell'immobile per il quale, attualmente, è stato pubblicata una manifestazione di interesse alla ricerca di nuovi gestori.
Nel documento firmato dai consiglieri del Pd, si chiede invece se sia stato effettuato il restauro degli affreschi presenti al primo piano, come previsto nel capitolato d'appalto con il precedente gestore, e come riconfermato dopo un primo cambiamento di ragione sociale dell'azienda che aveva ottenuto l'immobile.
«La delibera di Giunta Comunale 170 del 09/06/2021 - si legge nell'interrogazione - dà atto che viene confermata inoltre la necessità di porre in capo al concessionario l’intervento relativo al restauro delle parti affrescate delle sale poste al piano primo dell’immobile, da concludersi entro il 30 giugno 2022 sotto la sorveglianza e con le prescrizioni impartire dalla locale Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Biella, Novara, VCO e Vercelli, e la destinazione ad area espositiva, eventi e didattica, restando inteso che tali interventi saranno a completo carico del Concessionario, inclusa la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, nonché l'acquisizione di ogni necessaria autorizzazione, permesso, licenza e/o nulla-osta».
Sulla base di quest'atto il Pd chiede «Se l’intervento relativo al restauro delle parti affrescate delle sale poste al piano primo dell’immobile sia stato eseguito dal concessionario e, in caso non affermativo si chiede se sono stati svolti controlli o sopralluoghi dell’immobile ricompresi nel periodo dalla data di Deliberazione 170 del 09/06/2021 fino alla data di riconsegna dell’immobile del 25/01/2023».