Finale di partita con l'addetto stampa della Pro Vercelli, Piccica, che intervista i due capitani: quello fermo da 12 gare, Comi, e quello del pareggio decisivo di Lecco, Cristini.
La parola a Comi. Che da 12 giornate ha sofferto guardando e tifando per i compagni.
«Orgoglioso di essere capitano di questa squadra, i ragazzi sono stati fantastici. Quando a inizio anno hai un certo obietivo da raggiungere e poi questo obiettivo cambia non è così scontato realizzarlo. La salvezza è dunque una piccola impresa.... Andrea (riferendosi a Cristini) è stato la colonnna portante in queste partite, non ho altro da aggiungere.»
No, una conclusione c'è: «Dedico questa vittoria a tutte le persone che hanno creduto in noi e (sorridendo- ndr) a quelle che non ci credevano.»
Ed ecco Cristini.
«Non è stato facile, ma ci siamo compattati. Con calma e concentrazione sapevamo che potevamo venire qua e fare la prestazione, come successo in campi ostici in altre occasioni.»
Un giornalista di Lecco, chiede a Comi: Cos'è successo quest'anno?
«Un grande equilibrio, basti pensare che ci siamo salvati con 46 punti, un tetto che negli altri giorni è sufficiente per entrare nel play off. In questo girone c'è poco “gap” tra play out e play off.»