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Attualità | 12 dicembre 2020, 09:00

Il 2021 sarà l'anno del Sant'Andrea: lavori per 2milioni e 300mila euro

Pubblicato il bando di gara per il cantiere che interesserà tiburio, abside, transetto nord-ovest, cappelle nord, pozzo e chiostro

Il 2021 sarà l'anno del Sant'Andrea: lavori per 2milioni e 300mila euro

Il 2021 sarà l'anno del cantiere da oltre 2 milioni di euro dedicato alla basilica di Sant'Andrea. Nei giorni scorsi il Comune ha pubblicato il bando di gara per appaltare gli interventi che riguarderanno tiburio, abside, transetto nord-ovest, cappelle absidali nord con le relative coperture, pozzo e chiostro interno: entro il 18 gennaio le ditte che intendono partecipare dovranno rispondere al bando e pochi giorni dopo partirà la procedura di esame delle offerte pervenute.

Gli interventi, secondo quanto prevede il progetto, dureranno 14 mesi: 2 milioni e 300mila euro è la base d'asta, dalla quale le aziende dovranno partire per presentare le proprie offerte al ribasso. 

Molto rilevante è la quantità e qualità dei lavori previsti: questo nuovo lotto andrà a interessare i muri esterni, le coperture e gli elementi lapidei del tiburio, dell’abside, del transetto nord-ovest, delle cappelle absidali nord, con pulizia, stuccatura e consolidamento dei laterizi, degli intonaci, degli elementi lapidei, delle colonnine e dei camminamenti interni; la sigillatura delle piccole aperture, il posizionamento di reti che impediscano l'accesso ai volatili, il restauro delle vetrate piombate ove presenti. Per motivi economici, gli interventi sul transetto sud-est sono limitati alla ricorritura della copertura, al relativo consolidamento e alla messa in sicurezza delle colonne delle gallerie e dei pinnacoli, seguendo il criterio di prevedere l’intervento nei punti di maggior degrado e operando per la messa in sicurezza della struttura in attesa che la disponibilità economica consenta di effettuare ulteriori interventi.

Per il giardino interno del chiostro, sono previste opere di manutenzione delle coperture, il restauro del pozzo e della pavimentazione in mattone, mentre i lavori alle cappelle absidali est e alle torrette verranno rimandati a un successivo lotto di interventi da effettuare dopo aver trovato ulteriori risorse economiche. 

A 800 anni dalla costruzione, la basilica simbolo della città presenta diversi elementi di vulnerabilità, come hanno dimostrato, nel recente passato, il distacco di elementi di copertura e di alcune colonnine. La relazione dello studio che ha curato il corposo progetto di restauro del complesso, parla di «problemi di sicurezza locale che non mettono in pericolo la stabilità complessiva della fabbrica, ma possono comportare non solo la perdita di parti significative ma anche compromettere la sicurezza delle persone». Per questo d dovranno essere eliminate tutte quelle situazioni di deterioramento che hanno provocato, nel corso del tempo, lo sfaldamento e il distacco di parti di copertura e, recentemente, di una colonnina di circa un metro e mezzo di altezza. 

redaz

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