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Cronaca | 18 settembre 2020, 19:42

Violano la quarantena e se ne vanno al Circolo: denunciati per epidemia colposa

Nei guai tre dominicani trovati in un locale dove era scoppiata una lite. Il circolo è stato chiuso

Violano la quarantena e se ne vanno al Circolo: denunciati per epidemia colposa

Ordinanza di chiusura nei confronti di un circolo privato dominicano. E denunce per epidemia colposa verso alcuni avventori che si trovavano nel locale nonostante fossero sottoposti a quarantena.

Sono le conseguenze di un intervento che ha impegnato la Polizia di Stato la notte scorsa quando, a seguito di chiamata al 112, la Volante è accorsa per una lite nei pressi del locale “Ice Cacimba” di via Scalise.

Arrivati nel locale, gli agenti hanno controllato un uomo di origini dominicane che, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aveva avuto un diverbio con un suo connazionale che, all’arrivo delle pattuglie, si trovava all’interno del Club privato, dove i due avevano trascorso la serata.  Gli operatori delle volanti, unitamente alla pattuglia della Norm in forza alla locale Compagnia dei Carabinieri, hanno così deciso di effettuare controlli anche all'interno.

Prima sono stati identificati alcuni avventori, tutti di origini dominicane e, nel corso dell’intervento, è stato anche effettuato a il controllo nella banca dati Covid Asl al fine di acquisire informazioni sullo stato di salute degli identificati, anche alla luce del focolaio dei soggetti positivi al Covid 19 divampato in città nel mese di agosto scorso.

All’esito dei controlli, è risultato che, nei confronti di due donne e del convivente di una di queste, fosse stata disposta la misura della quarantena in quanto soggetti positivi al Covid-19.

Ai tre dominicani è stato contestato il reato di epidemia colposa e sono stati denunciati a piede libero; nella giornata di venerdì, su proposta del Questore della Provincia di Vercelli, il sindaco Andrea Corsaro ha adottato un’ordinanza di chiusura del circolo privato fino all'avvenuta e completa sanificazione dello stesso. L'ordinanza è già stata notificata al titolare dalla Polizia locale.

redaz

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