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Sport | 10 novembre 2019, 01:51

"Non ci sto a prendere 5 gol"

Le dichiarazioni di mister De Rinaldis e di Marco Motaran dopo il successo per 7 a 5 su Teamcarservice Monza

Con l'addetto stampa Paolo Gallione, Marco Motaran (al centro) e mister De Rinaldis

Con l'addetto stampa Paolo Gallione, Marco Motaran (al centro) e mister De Rinaldis

Mister De Rinaldis, dopo la vittoria di Engas Hockey Vercelli per 7-5 su Teamcarservice Monza, analizza i motivi che hanno portato la squadra a faticare più del solito per imporsi: “Non sono molto soddisfatto della nostra prestazione, soprattutto nel primo tempo; il Monza ha messo in campo tutto, è stato aggressivo e brillante; noi, invece, arrivavamo sempre in ritardo sulle seconde palle, su quelle sporche e sulle respinte del portiere. Questo potrebbe essere indice, lo analizzeremo, di meno  attenzione a livello mentale o di poca brillantezza su quello fisico. Propenderei più per la seconda, visto che siamo alla quarta partita disputata in poco tempo, con una squadra di età media non giovanissima. Questo, però, non deve essere una giustificazione, bensì servire come consapevolezza del fatto che ci saranno altre partite di questo genere.”

 

Il gol di Motaran del 3-2, ha segnato un passaggio decisivo: “I gol contano tutti, ma ci sono dei momenti in cui, sia una rete segnata, quanto una non presa, possono contribuire a cambiare l’andamento del match: in quella fase stavamo subendo un po’, quindi il gol di Marco ci ha avvantaggiato. E’ chiaro, però, che ci aspettiamo questo da lui, essendo giocatore di grandissima esperienza e qualità, un vero valore aggiunto.”

Proprio Marco Motaran, riflette sulla propria prestazione e sugli spunti di analisi proposti da De Rinaldis: “Stasera ho giocato il secondo tempo ad un ritmo più alto rispetto al primo, non so se sia visto da fuori, ma io l’ho percepito. Siamo bene preparati fisicamente e lo dimostra anche che il mio gol del 7-4 sia arrivato a 5’ dalla fine della partita, quindi, per le difficoltà di oggi, io punterei di più il dito su un calo mentale, bisogna entrare meglio in partita. La scarsa brillantezza e le seconde palle poco prese, a mio parere sono il termometro dello stato della squadra.”

 

De Rinaldis ben sintetizza: “E’vero che si è vinto ma, se vogliamo crescere, dobbiamo lavorare sulle difficoltà viste e interrogarci su ciò che non è stato fatto bene e stasera, a mio modo di vedere, qualcosa su cui lavorare, c’è.”

Motaran ribadisce le parole del suo mister: “Non ci sto a prendere 5 gol: dobbiamo rivedere qualcosa, forse entrare più concentrati, forse dormire meno sugli allori o forse dare qualcosa in più tutti quanti.”

Elisa Rubertelli

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