Via libera al progetto del Comune di Vercelli per rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto delle truffe perpetrate nei confronti delle persone anziane. L’iniziativa, frutto di un Protocollo di intesa sottoscritto giovedì mattina tra il prefetto Lucio Parente e il sindaco Roberto Scheda, è stata resa possibile grazie a un finanziamento del Ministero dell’Interno che ha destinato una quota del Fondo Unico di Giustizia al fine di fornire strumenti e incentivi per arginare tale fenomeno: dalla realizzazione di campagne di tipo informativo/divulgativo e formativo, ad incontri di sensibilizzazione sul territorio volti a promuovere comportamenti di auto protezione da tentativi di truffe, nonché ad interventi di supporto alla popolazione anziana. Lo sviluppo di tale progetto, per la realizzazione del quale sarà erogato un finanziamento statale di 21mila 766 euro e che dovrà concludersi entro il 30 novembre 2025, si articola in una serie di attività previste dall’Amministrazione comunale. In particolare saranno predisposte brochure informative da distribuire agli anziani al fine di garantire loro di vivere più serenamente avendo a portata di mano uno strumento di facile, veloce e di continua consultazione; verranno svolte sessioni formative, informative e di sensibilizzazione con la popolazione cittadina e del vercellese; saranno realizzati gadget “a tema”, da distribuire agli anziani al termine degli incontri.
«L’iniziativa - spiegano da Comune e Prefettura - si colloca nel solco di analoghe esperienze finanziate con lo stanziamento di risorse statali, messe a disposizione dal Ministero dell’Interno in favore degli Enti locali, per innalzare ulteriormente il livello di sicurezza nei confronti delle comunità locali attraverso interventi di sicurezza integrata, attuati dai Comuni e coordinati con la regia della Prefettura di Vercelli. In particolare, per le edizioni 2022-2023 e 2023-2024, rispettivamente 10 e 3 Comuni vercellesi sono stati ammessi al finanziamento, previa sottoscrizione tra il Prefetto e i sindaci dei Comuni interessati del “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”, con il quale è stato individuato come obiettivo prioritario l’installazione di impianti di videosorveglianza in aree sensibili dei territori comunali per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, nonché per la promozione del rispetto del decoro urbano».
Al termine della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Prefetto ha sottolineato l’importanza delle iniziative progettuali, come quella approvata oggi, in quanto tali attività «evidenziano e sono in grado di suggellare il valore della coesione sociale all’interno di una rete di sinergie inter-istituzionali che, con un approccio sistemico e cooperativo, hanno l’obiettivo di affrontare problemi complessi e dare risposte ai bisogni emergenti della collettività e nel caso di specie in particolare rivolgere l’attenzione alle fasce di popolazione più esposte al rischio di raggiri».