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Scuola | 31 maggio 2025, 10:55

“Fake Game – Smaschera la disinformazione!”: secondo e quarto posto per i team dell'Iti

Concluso un impegnativo e stimolante progetto di informatica

Mercoledì 28 maggio, all’auditorium dell’ITIS Majorana di Grugliasco, si è svolto l’evento conclusivo del progetto “Fake Game – Smaschera la disinformazione!”, promosso dall’Associazione Dschola con il contributo della Fondazione CRT. L’iniziativa ha coinvolto numerosi studenti di scuole piemontesi e valdostane nella creazione di videogiochi a tema disinformazione, con l’obiettivo di sviluppare pensiero critico e competenze digitali.
A rappresentare con successo l’ITI Faccio di Vercelli sono stati quattro team del Dipartimento di Informatica, due dei quali si sono distinti con risultati eccellenti. Secondo posto per il team False Coders, composto da Leonardo Mignani, Gianluca Iadaresta, Filippo Deambrogio e Francesco Giunta della classe 2a A Informatica, con il gioco "Do Not Trust". Il team si è aggiudicato un buono spesa del valore di 500 euro. Nella motivazione la giuria ha specificato: «Si tratta di un’applicazione ben realizzata, che combina efficacemente valore educativo, originalità e qualità tecnico-estetica. Piccoli miglioramenti nell’usabilità potrebbero renderla ancora più accessibile, ma già si distingue per la creatività e l’aderenza al tema. Molto apprezzato il loop iniziale».
Quarto posto per il team True Coders, formato da Riccardo Aimaro, Fabio Flores Anco, Luca Francesco Pasquali e Lorenzo Sansò della classe 4aA Informatica, con il gioco "Liminal Lies", premiato con un buono spesa di 200 euro. Motivazione lusinghiera anche per loro: «Il progetto mostra un buon potenziale: il concept dell’escape room investigativa è originale e ben pensato. Con l’aggiunta di ulteriori indizi legati al tema e l’integrazione di strumenti di fact-checking, il gioco potrebbe raggiungere un ottimo equilibrio tra intrattenimento e valore educativo. La cura dei dettagli tecnici e grafici riflette un lavoro attento e dedicato».
Il progetto ha previsto incontri online con esperti, che hanno fornito agli studenti strumenti per riconoscere fake news e teorie del complotto. In seguito, i partecipanti hanno lavorato in team alla progettazione e allo sviluppo dei loro videogiochi, anche in orario extrascolastico, grazie al supporto costante della docente referente, Barbara Pela, che li ha affiancati lungo tutto il percorso.
La partecipazione all’evento finale è stata un’occasione di crescita e confronto con altre realtà scolastiche, e i riconoscimenti ottenuti rappresentano un motivo di orgoglio per l’istituto, dimostrando come impegno, creatività e spirito di squadra possano tradursi in risultati concreti e significativi.

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