Al Castello Sforzesco di Novara, l’ex pallavolista dell’Olimpia e della Libertas Vercelli e funzionario di banca in pensione Maurizio Nasi, che compirà 71 anni tra pochi giorni, è stato rieletto Governatore dell’Area 3 del Panathlon International che comprende il Piemonte e la Valle d’Aosta. Lo hanno riconfermato nella prestigiosa carica i 16 presidenti dei Club dell’area in rappresentanza di 600 panathleti.
Nasi è al suo terzo mandato consecutivo. Il primo, nel 2018, fu biennale perché da vice governatore, subentrò al torinese Roberto Polloni che aveva scelto di non portare a termine il quadriennio. Nel 2020, Nasi avrebbe potuto proseguire, a giudizio unanime, ma rifiutò perché sostenne che fosse giusto sottoporsi al voto dei presidenti, e ovviamente fu rieletto al Club della Stampa di Torino.
Stamane a Novara è avvenuta la stessa cosa, fruttomdella grande fiducia e della considerazione da parte dei presidenti dei Club piemontesi e valdostani. All’assemblea, conclusasi con il voto era presente anche il presidente del Panathlon Vercelli Agostino Gabotti.
Durante la mattinata alla Sforzesco si è svolta una cerimonia importante e toccante durante la quale il presidente del Club di Novara (organizzatore dell’evento) Carlo Cornero e l’assessore allo Sport del Comune Ivan De Grandis hanno ripetuto per l’Area 3 del Panathlon la consegna della massima onorificenza sportiva in Italia, il Collare d’oro del Coni, al grande campione paralimpico Giuliano Koten. Il Collare d’oro era già stato consegnato allo straordinario esule fiumano in una cerimonia ufficiale dalla vice presidente del Comitato italiano paralimpico Tiziana Nasi, ma Cornero, d’intesa con il decano dei giornalisti sportivi novaresi Renato Ambiel, ha deciso di ripetere l’atto per l’occasione: una scelta che ha commosso e toccato tutti i presenti, onorando ancora di più la riconferma di Nasi. A proposito del Governatore, tutti hanno apprezzato la scelta di svolgere la relazione consuntiva del suo secondo mandato, commentando, voce per voce, gli eventi significati del quadriennio, compresi il Covid e la Guerra.