"Ti faccio fare la fine di Giulia Cecchettin": maltrattamenti e minacce alla figlia della compagna. In carcere un 65enne

Prima piccole attenzioni indesiderate, poi con atti sempre più violenti, divenuti con il tempo quotidianità. E quando lei si è ribellata a una situazione che non era più tollerabile, sono arrivate botte, maltrattamenti e minacce: «Ti faccio fare la fine di Giulia Cecchettin».

Un 65enne italiano è finito in carcere, arrestato dalla Polizia di Stato di Vercelli in esecuzione a quanto disposto dal giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura della Repubblica: le accuse sono per maltrattamenti in famiglia in seguito alla denuncia della figlia della compagna dell'arrestato che, ai poliziotti della Squadra Mobile della Questura ha raccontato, con particolari raccapriccianti, di subire abusi dall’età di 12 anni.

L’insofferenza della giovane non è passata però inosservata all’uomo che, non riuscendo più a ottenere quanto prima gli veniva concesso senza alcuna resistenza, ha dato più volte in escandescenze colpendo violentemente la donna fino a minacciarla di farle fare la fine di Giulia Cecchettin. In base alla gravità delle condotte pregresse, delle violenze psicologiche e delle minacce proferite nei confronti della ragazza gli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore Michele Paternò, hanno eseguito la misura cautelare nei confronti dell'uomo, che ora si trova nel carcere di Billiemme.