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Attualità | 31 ottobre 2023, 09:05

Carenza di autisti in Atap: corse a rischio

Anche l'azienda di trasporto locale sconta un problema comune a livello nazionale.

Carenza di autisti in Atap: corse a rischio

E' da mesi che a livello nazionale se ne parla: non si trovano più autisti di bus. Fino a questo momento Biella era riuscita a restare più o meno a galla, ma adesso il problema inizia a farsi sentire anche in Atap. Le comunicazioni apparse sul sito della spa biellese in questi ultimi giorni sono chiare. L'ultima pubblicata in ordine di tempo riguarda oggi 31 ottobre: "Atap ha esaurito le scorte di personale abilitato alla guida, e ad esito del lavoro di riorganizzazione del servizio finalizzato alla minimizzazione dei disagi all’utenza, si comunica che, fatti salvi ulteriori sviluppi, per quanto riguarda Biella nella giornata di domani martedì 31/10/2023 non verrà erogata la corsa 907 delle 18,15 che parte da Mosso piazza Italia e arriva a Pray piazza Vittime di Bologna alle 18,45. Atap sottolinea che gli utenti potranno comunque usufruire delle corse 128.062 con transito da Mosso alle ore 17.40 e arrivo a Pray alle ore 17,13 e della corsa 128.020 con transito da Mosso alle ore 19.18 e arrivo a Pray alle ore 18.50"

Non è ancora finito perchè nella stessa comunicazione si legge anche che "Stante l’indisponibilità di personale, non sarà possibile affiggere alcun avviso alle fermate e sugli autobus. Inoltre, considerata l’evoluzione giornaliera delle assenze/presenze, risulta al momento impossibile fornire indicazioni relative alle giornate successive".

E' dunque consigliabile tenere sotto controllo il sito di Atap per evitare di restare a piedi, sempre che la comunicazione all'azienda riguardo alla sua assenza, da parte dell'autista non venga data all'ultimo.

"Purtroppo sapevamo che avrebbe toccato anche noi questa situazione che da un po' va avanti a livello nazionale  - commenta il presidente di Atap Vincenzo Ferraris - . Non ci sono più autisti. Prendere la patente per guidare il bus ha un costo folle, senza contare tutte le varie visite che servono. E poi per quanto riguarda il nostro territorio, in mancanza di personale, quello che c'è deve fare turni lunghi....e capisco che non è il massimo. Solo che non trovandone non possiamo fare diversamente".

A fare scoppiare il problema a Biella sono state le prime influenze: "Abbiamo circa tra Biella e Vercelli 200 autisti per un totale di 180 corse, circa - conclude Ferraris - . E' il numero giusto, quindi se uno prende un raffreddore la corsa affidata a quella persona, visto che non ci sono scorte, non può partire. Ci spiace, stiamo facendo i salti mortali, abbiamo ancora bandi aperti, ma non arrivano persone che vogliono fare questo mestiere".

dal nostro corrispondente a Biella

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