SASSI: 7,5
Parate, uscite, giocate coi piedi: tutto perfetto.
IEZZI: 6,5
Dossena lo mette sulle tracce dell'ex Foggia, Costa, un esterno sinistro di qualità e corsa. Fatica un po' nella prima mezzora ma poi prende le misure.
PARODI: 6,5
Ottima e attenta prestazione.
CAMIGLIANO: 7
Il punto di forza della difesa è lui.
RODIO: 6,5
E' tornato sui livelli della prime partite. Bene in fase difensiva e tante sgroppate nella catena di sinistra.
IOTTI: 6,5
Ha corso come un ossesso. Lo spirito giusto di chi ijndossa la casacca della Pro.
SANTORO: 6,5
Si sacrifica in interdizione e si conferma come uno degli acquisti più azzeccati.
SPAVONE: 6,5
E' una mezzapunta, ma gioca a tutto campo con determinazione. Ottimo tocco di palla.
MUSTACCHIO: 6,5
Devastante nei primi 45 di gioco.
NEPI: 7
E sono tre gol su sette partite. Un gol di rara bellezza, siglato con freddezza.
MAGGIO: 6,5
Un solo errore: quando entra in area e invece di servire Rodio tenta un'improbabile penetrazione. Ma dimostra ancora una volta di avere classe e personalità. Al momento è l'attaccante più pericoloso della squadra di Dossena.
PETRELLA: 6,5
Per marcarlo devono strattonarlo e sgambettarlo.
COMI: 6,5
Con tutto l'ardore che lo contraddistingue nei (pochi minuti) giocati. La Pro, si sa, ha bisogno dei suoi gol e del suo carisma.
RUTIGLIANO: 6,5
Giocatore di alta classe. Il tecnico gli dà fiduci e lui non lo delude.
DOSSENA: 8
Mette in campo la miglior formazione, giusti anche i cambi. Ma soprattutto ha dimostrato di essere (e non solo da oggi) una scelta quanto mai azzeccata di Alex Casella.
Contro un Vicenza stellare lui ha vinto mandando in campo anche i giovanissimi come Spavone e Rutigliano, scusate se è poco.
E poi. L'aveva detto, lui, 24 ore prima della partita... «Ho sensazioni positive».
E comunque: 7 partite e settimo posto. Nessun commento su questo: il cammino è ancora lungo.














