Per vent'anni ha guidato nonostante la patente gli fosse stata revocata. Non solo: quando le forze dell'ordine lo hanno fermato per un controllo è saltato fuori che, in auto, aveva sostanze sospette, probabilmente stupefacente, che la Polizia scientifica ora sta analizzando.
Una vicenda sorprendente, quella che si è verificata nel primo pomeriggio di mercoledì 27 settembre, quando l’equipaggio della Volante 23 dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Vercelli, ha effettuato d’iniziativa un controllo di polizia a un’autovettura in transito su corso Rigola. Al volante un vercellese di 53 anni.
Alla richiesta di esibire la patente di guida e i documenti di circolazione, il conducente, in evidente stato di agitazione e insofferenza, ha ribattuto di esserne sprovvisto, in quanto il documento di guida gli era stato revocato alcuni anni prima.
Gli operatori, insospettiti dal comportamento mantenuto dall'automobilista e dalle circostanze del controllo, lo hanno identificato e sottoposto a perquisizione personale e veicolare, trovando in suo possesso sostanza presumibilmente di natura stupefacente, rivelatasi tale a seguito delle analisi chimiche effettuate da personale del locale Gabinetto di polizia scientifica.
L’intervento è così proseguito negli Uffici della Questura, dove gli operatori della Squadra Volante hanno constatato che la revoca della patente di guida risaliva al 2002. Hanno perciò redatto gli atti di rito a carico del soggetto, sottoposto a sequestro la sostanza stupefacente e al fermo amministrativo l’autoveicolo.
Al termine degli accertamenti, l'uomo, un vercellese di 53 anni, è stato segnalato all’Autorità amministrativa per la violazione del Testo Unico in materia di stupefacenti e sostanze psicotrope, e per guida senza patente perché revocata.