Sessanta Centri operativi comunali sono aperti in Piemonte per monitorare l'evolversi del maltempo: 34 in provincia di Cuneo, 24 in provincia di Torino, 1 in provincia di Asti e 1 in provincia di Alessandria.
A Cuneo è stato aperto il Centro di coordinamento dei soccorsi. A renderlo noto la Regione che, con il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi, ha aperto già venerdì la Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte.
La situazione è comune sotto controllo: sabato mattia le piogge sono estese anche ai settori pedemontani e di pianura di tutta la fascia occidentale, ma i livelli dei fiumi e torrenti sono tutti sotto i livelli di guardia. In giornata è presumibile che, viste le piogge estese, i livelli idrometrici aumenteranno. Attenzione viene dedicata a Corsaglia ed Ellero a Mondovì, Casotto a Monasterolo, Pesio a Carrù e Maira a Racconigi.
Sono 130 i volontari attivati dai Centri operativi misti di Nichelino e Pinerolo.
A Perosa Argentina disposto in via precauzionale lo sgombero di edifici in borgata Robert, che ha interessato otto persone di due nuclei familiari.
Da Pancalieri richiesti in via cautelativa 500 sacchi di juta.
Chiusa la strada provinciale della Val Clarea, in provincia di Torino, e continuano le chiusure preventive (svincoli, entrate ed uscite) su alcuni tratti dell’autostrada Torino-Piacenza.