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Attualità | 22 marzo 2023, 10:24

Progetto "Fuori!": arte, musica e creatività ai fianco dei giovani e delle loro emozioni

Parte il progetto creato da Comune, Asl e da un pool di associazioni che si rivolgono ai ragazzi dai 15 ai 29 anni.

Progetto "Fuori!": arte, musica e creatività ai fianco dei giovani e delle loro emozioni

“Fuori!": un invito, anzi, quasi un ordine, dopo gli anni di incontri e lezioni a distanza che hanno segnato il periodo della pandemia. I destinatari sono giovani dai 15 ai 29 anni che, più di altri, hanno pagato il dazio di una vita sociale interrotta.

Attraverso il Centro per Famiglie Villa Cingoli, il servizio di Psicologia dell'Asl e un pool di associazioni attive nel settore artistico e sociale, parte un progetto che mette al centro emozioni, creatività, nuove occasioni di socialità.

Villa Cingoli, lo Spazio Gioin, il chiostro di San Pietro Martire e il Circolino dell'Isola aprono così le porte a laboratori di pittura, fotografia, musica, scrittura e a esperienze di festa e di introspezione. Finanziato attraverso un bando regionale che ha portato 50mila euro al settore Politiche sociali, il progetto «Fuori!» propone, da marzo all'autunno, incontri gratuiti ai quali i ragazzi possono partecipare senza vincoli di continuità.

TamTam, Itaca, Artedù e la cooperativa Pandora onlus si sono occupate di mettere in piedi una serie di eventi (il calendario completo è sul sito www.villacingoli.it dove è possibile trovare date, luoghi orari e modulo di iscrizione), il progetto è partito in settimana con i primi appuntamenti. «La parola d'ordine è: divertimento - spiega l'assessore ai Servizi sociali, Ketty Politi - Ma l'obiettivo è rendere i giovani protagonisti della propria vita».

Molto varie le proposte: Artedù offre percorsi legati alla creatività musicale, alla musica e alla pittura astratta, allo shiatzu. Pandora onlus propone incontri di fotografia, scrittura autobiografica, arti grafiche e gestione dei conflitti; TamTam organizza una cinerassegna, un laboratorio teatrale, un'esperienza di giornalismo radiofonico e la «notte matta», occasione per trascorrere insieme un'intera notte cantando e suonando, esplorando il buio e i suoi silenzi, condividendo emozioni. Itaca lavorerà con gli allenatori delle società sportive, attraverso educatori professionali e psicologi che sostengano il percorso di formazione legato al mondo dello sport.

«Dopo il covid – spiega Raffaella Scaccioni, psicologa dell'Asl Vercelli – abbiamo registrato un incremento nelle richieste di aiuto nella fascia di età che va dall'adolescenza fino all'età adulta». Intercettare i segnali di malessere diventa dunque fondamentale per prevenire l'insorgere di patologie capaci di condizionare per sempre la vita e le scelte dei giovani.

redaz

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