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Attualità | 15 luglio 2022, 15:17

Siccità, è guerra dei risicoltori tra Pavia, Novara e Vercelli

Il sindaco di Robbio:«Ciascuno dice di avere poca acqua ma la coperta è corta e l’acqua non si può fabbricare»

Siccità, è guerra dei risicoltori tra Pavia, Novara e Vercelli

Tutti contro tutti. Novara, Vercelli e Pavia l’una contro l’altra nella disperata ricerca di un po’ d’acqua per salvare il (pochissimo) salvabile dei campi agonizzanti per la siccità.

La sintesi la dà all’AGI Roberto Francese, sindaco di Robbio, un paese della Lomellina pavese prostrata dalla mancanza d’acqua: “Sono ore di grandissima tensione tra questi territori. Ciascuno dice di avere poca acqua ma la coperta è corta e l’acqua non si può fabbricare. Se sembra che alcuni abbiano più acqua di altri è solo per una questione di conformazione geografica. Chi è a nord ne ha di più perché è più vicino ai grandi affluenti del Po”.

Confagricoltura di Novara ce l’ha col consorzio Sesia Est “perché ha chiuso, da un momento all’altro e senza alcun preavviso, l’approvvigionamento di acqua nei nostri territori arrecando pesanti danni economici a tutte le aziende”. Quindi, per domani invita gli agricoltori a una “protesta civica” in occasione dell’Assemblea dei delegati del Consorzio.

Il presidente di Confagricoltura Pavia, Alberto Lasagna, afferma che “è il Consorzio che decide e questo è il momento delle responsabilità e non delle polemiche. I territori di Pavia, Novara e Vercelli sono uniti da un’antica visione unitaria che ora qualche spinta esterna cerca di dividere proprio nel mezzo della più drammatica siccità che si ricordi. Non servono urla o rivendicazioni alla storia che poi rischiano di essere traballanti”. Il riferimento è alla discussione in corso in questi giorni su quale zona sia più ‘storica’ per le risaie.

dal nostro corrispondente a Pavia

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