Parte finale di via Cantarana e via San Guglielmo da Vercelli. Due strade a servizio di altrettante aree residenziali poste agli estremi della città (la prima al Canadà, molto oltre la Bennet, la seconda lungo la strada di uscita in direzione Olcenengo) e che hanno, in comune, il fatto di essere rimaste, per oltre vent'anni, incompiute. Strade sterrate, con il fondo in ghiaia, che si riempiono di buche, diventano “piscine” quando piove e, in inverno, gelano. Prodotti di piani di edilizia residenziale privata che hanno incontrato svariate traversie in fase di attuazione, le due strade stanno attualmente trovando una sistemazione più decorosa a beneficio degli incolpevoli residenti.
«Queste due strade – dice Massimo Simion, assessore ai Lavori pubblici - da più di 20 anni aspettano di essere sistemate dignitosamente. Nell’ambito del "piano asfalti 2021" il Comune è riuscito a trovare le risorse, risolvendo il problema dei residenti. In questi giorni, meteo permettendo, i tecnici stanno procedendo dapprima al livellamento del piano stradale, e successivamente a posare uno strato di base in conglomerato bituminoso tuot-venant». Si tratta di un tipo di asfalto più “rozzo” che può ancora essere posato anche in questo periodo dell'anno e che garantisce comunque un'adeguata tenuta del fondo.
«Sono interventi che vanno a risolvere situazioni di disagio di alcuni concittadini residenti in zone periferiche della città e che hanno il diritto a ricevere servizi adeguati - conclude ancora Simion - un segno di attenzione che ci è sembrato importante dare nel corso dell'attuazione del piano di opere pubbliche».


















