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Attualità | 10 dicembre 2021, 14:41

ARaymond, affare fatto. Nelle casse del Comune entrano 3milioni e 200mila euro

Corsaro: «Nel 2021 abbiamo messo le basi per l'arrivo di circa 800 posti di lavoro. Ora la sfida è rendere la città sempre più attrattiva per fare in modo che chi viene qui a lavorare decida di restarci a vivere»

ARaymond, affare fatto. Nelle casse del Comune entrano 3milioni e 200mila euro

Passa alla fase operativa l'insediamento di Araymond in città. Nella giornata di giovedì è stato firmato l'atto di vendita dei 90mila metri quadri di terreno, già individuati lo scorso maggio alla firma del contratto preliminare, ed è stato contestualmente rilasciato il permesso di costruzione.

«Nelle casse del Comune - dice con soddisfazione il sindaco Andrea Corsaro - sono entrati più di 3 milioni e 200mila euro tra proventi della cessione del terreno e versamento degli oneri di urbanizzazione. Il denaro va a sostenere il nostro piano delle opere pubbliche e questa firma, soprattutto, rimette in moto quel circolo virtuoso che unisce un nuovo insediamento a elevato valore tecnologico, l'arrivo di posti di lavoro qualificati e le ricadute che tutto questo potrà avere sulla nostra città».

L'annuncio dell'accordo con ARaymond era arrivato a maggio, al termine di una lunga trattativa di ricucitura avviata dall'amministrazione comunale nei confronti della multinazionale francese che, già negli anni precedenti aveva sondato la disponibilità per un insediamento sul territorio senza però ricevere il riscontro atteso.

«Sono felice e orgoglioso di aver chiuso questa trattativa per la quale devo ringraziare il grandissimo lavoro svolto dai nostri uffici comunali - prosegue il sindaco -. Anche questo insediamento è frutto di quella programmazione a lungo termine avviata anni fa con la trasformazione dei terreni dell'Asl a sud della roggia Molinara di Larizzate da agricoli a industriali».

Sull’area di 90.000 metri acquistata da ARaymond sorgerà un impianto di produzione high-tech, che sostituirà l’attuale sede di Carisio, per la produzione di dispositivi di fissaggio avanzati utilizzati dalle principali case automobilistiche e da altri produttori. L’inizio dei lavori di costruzione dello stabilimento è previsto per il 2022, con l’apertura nel 2023.

Nell'area, le nuove strutture coperte occuperanno circa 22mila metri quadrati destinati agli spazi di produzione, logistica, oltre che agli uffici di ingegneria e ricerca, vendite e amministrazione. Da Carisio saranno trasferiti a Vercelli circa 160 dipendenti ma l'ampliamento degli spazi produttivi e le recenti politiche di acquisizione portati avanti sul mercato dall'azienda francese dovrebbero far salire la forza lavoro a circa 250 unità.

«Nel corso di quest'anno - conclude il sindaco - abbiamo posto le basi e stretto accordi vincolanti per far arrivare un numero elevatissimo di posti di lavoro: oltre ad Araymond, ci sono i 250 di Amazon, i 180 di Serenissima, un centinaio dell'ampliamento di Brendolan, la quarantina legati all'impianto Asm per la produzione di pallet. Sono numeri importanti e rintengo che nei prossimi anni ci daranno ricadute significative sulla città. Lo sforzo dell'amministrazione è fare in modo che Vercelli sia attrattiva per gli investitori e che offra anche opportunità allettanti in termini di qualità della vita, proposte culturali, scuole e università. In questo modo, chi verrà a lavorare nei nuovi insediamenti avrà anche un motivo per scegliere Vercelli come città in cui vivere e trasferire la propria famiglia».

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