Riceviamo e pubblichiamo.
Il 23 ottobre si è tenuto a Fossano l'XI Convegno Regionale del Piemonte dell' Anusca dal titolo "Le nuove sfide per gli ufficiali di Anagrafe e Stato civile" al quale hanno partecipato membri del Consiglio provinciale. In quella sede, grazie agli interventi di qualificai esperti - Felicina Comoglio e Nadia Patriarca -, sono state analizzati e chiriti problemi in merito alla gestione anagrafica dei cittadini stranieri (anche alla luce del nuovo decreto Sicurezza) nonchè i problemi e le sopluzioni relativi il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis.
Inoltre ci si è soffermati sull'importanza del rispetto della tempistica sulla residenza in tempo reale: un grande vantaggio per il cittadino che si vede immediatamente (o entro 2 giorni lavorativi) riconosciuta la variazione residenza all'atto della richiesta che può essere fatta anche da casa tramite accesso al sito che ogni comune deve avere predisposto. Inoltre con l'accettazione della richiesta di residenza il cittadino ha il diritto di ottenere immediatamente il rilascio delle certificazioni (residenza, stato di famiglia, carta d'identità ecc...) e pertanto è stato chiarito che vi è L'obbligo da parte dell'ufficiale d'anagrafe del rilascio di detti documenti pena la possibilità didenuncia per abuso d'atti d'ufficio.Proprio a seguito anche di queste responsabilità si è ribadita l'importanza della formazione continua da parte degli operatori.