/ Cronaca

Cronaca | 26 agosto 2017, 10:37

Depredavano le vetture in sosta negli autogrill

DIVERSI COLPI SONO STATI MESSI A SEGNO A VILLARBOIT E NELLE AREE DI SERVIZIO DI PRAROLO E STROPPIANA. IN MANETTE DUE GEORGIANI E UN GRECO

Depredavano le vetture in sosta negli autogrill

Da mesi riuscivano a depredare le auto in sosta nelle aree di servizio autostradali sulla Torino - Milano, la Genova - Gravellona e sulla A7.

Nel vercellese hanno colpito nelle aree di servizio di Sesia, Risaie e Villarboit, ma altri colpi sono stati messi a segno anche negli autogrill del Turchino, di Stura, Dorno, Castelnuovo e Novara.

Il sistema era talmente ben congegnato che le vittime non riuscivano a capacitarsi di quanto era loro accaduto. A colpire, soprattutto nelle ore di punta, era una banda composta da tre persone, due georgiani e un greco, tutti con precedenti e senza fissa dimora in Italia. Prendevano di mira autovetture di alta gamma, spesso straniere: quando vedevano gli occupanti scendere, uno dei malviventi si avvicinava all'auto sollevando una maniglie affinché il telecomando non chiudesse le porte. Gli occupanti, convinti di aver chiuso, si dirigevano verso l'autogrill per lo spuntino o il caffè e, al ritorno, si trovavano "alleggeriti" di borsoni, valigie, computer, telefoni.

Dopo alcuni mesi di controlli e indagini da parte della Polstrada di Novara, Milano e Alessandria, qualche giorno fa la banda ha colpito un veicolo di inglese, parcheggiato nell'area di servizio di Novara Nord. Appena avuta la notizia, gli operatori della Sottosezione Polizia Stradale di Novara Est hanno iniziato le ricerche del veicolo con il quale i ladri erano giunti e poi andati via dall’area di servizio, dando notizia di quanto accaduto ai Reparti impegnati nelle indagini.
La vettura, una Opel Insignia, dopo varie ore è stata rintracciata nei pressi di un alberghetto vicino alla stazione Centrale di MIlano. Dalle prime ore del mattino del giorno seguente, è partito il pedinamento, con in campo gli uomini della Polizia Stradale di Novara, Milano e Alessandria. L'auto, da Milano, ha imboccato l’autostrada A7 e, dopo essersi fermati in tutte le aree di servizio, sostando per circa 10/15 minuti, l’Opel è arrivata all’area di servizio Marengo nord di Novi Ligure, sulla bretella A7/26, dove, dopo aver individuato il veicolo da depredare, i tre soggetti entravano in azione.

Anche in questo caso hanno messo in atto ii trucco della maniglia: mentre una coppia di milanesi parcheggiava una Mercedes davanti al bar, uno dei malviventi riusciva a sollevare la maniglia della portiera posteriore quel tanto per evitare la chiusura automatica centralizzata delle porte. Mentre gli occupanti si allontanavano tranquilli, e i due complici facevano da palo, l'uomo si introduceva nella Mercedes. A quel punto, per tutti e tre sono scattate le manette: Z.T., georgiano del 1981, residente a Bari, A.S., greco classe 1988, senza residenza in Italia e I.T., georgiano del 1985, senza residenza in Italia, venivano fermati dagli agenti in flagranza di reato.

Il Gip del Tribunale di Alessandria ha poi convalidato il fermo, disponendo la custodia cautelare in carcere per tutti e tre.

redaz

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore