Nell'addome aveva 88 ovuli pieni di droga che, dalla Svizzera, stava cercando di portare in Italia per rifornire, con ogni probabilità il mercato del varesotto, zona di residenza.
Arrivato alla stazione di Domodossola, però, l'uomo, Gino Berganton, un 64enne, è stato notato dalla Guardia di Finanza di Domodossola che, sulla base di un comportamento un po' sospetto, ha deciso di procedere a un controllo in ospedale.
Da una lastra, i medici del San Biagio di Domodossola hanno potuto confermare il sospetto dei militari, refertando la presenza di numerosi corpi estranei nell’addome dell'uomo. Arrestato e piantonato in ospedale fino a completa evacuazione degli ovuli, l'uomo ha espulso 88 ovuli per un totale di 470 grammi circa di hashish. L'uomo, un anno fa, era stato fermato dalla Polizia di Stato a Susa nel Torinese mentre, a bordo di un furgone proveniente dalla Spagna, cercava di importare un chilo di droga.
I controlli sono poi stati estesi al figlio trovato in possetto di 45 grammi di marijuana e denunciato alla Procura della Repubblica di Varese.
Lo stupefacente, acquistato in Marocco, avrebbe fruttato circa 4.000 euro.














