Potrebbe arrivare dall'autopsia qualche certezza in più sulle cause dell'incidente in cui ha perso la vita l'europarlamentare della Lega Nord Gianluca Buonanno, sindaco di Borgosesia e leader vercellese del Carroccio. Non è escluso, infatti che ci siano un malore o un colpo di sonno all'origine dello schianto avvenuto ieri lungo la Pedemontana a Gorla Maggiore, in provincia di Varese.
Buonanno era alla guida della sua Volkswagen New Beetlecon e viaggiava con la sua compagna, attualmente ricoverata in ospedale in condizioni serie. Nel tratto tra Mozzate e Solbiate, la vettura si è schiantata contro un'auto ferma nella corsia di emergenza, a causa della foratura di un pneumatico.
L'impatto è stato tremendo: l'auto di Buonanno si è impennata, ha oltrepassato il guardrail e si è schiantata nel prato che costeggia la carreggiata. La vettura ferma, invece, è stata scaraventata 50 metri più avanti.
Tutte le altre persone coinvolte nell'incidente sono in ospedale ma nessuna sarebbe in pericolo di vita, mentre il sindaco di Borgosesia è spirato ancora prima dell'arrivo dei soccorsi.
Intanto, mentre si attende il via libera per fissare la data dei funerali, in Valsesia si moltiplicano le attestazioni di stima verso Buonanno. A Borgosesia le bandiere del Comune sono esposte a mezz'asta in segno di lutto, mentre tra i cittadini sono moltissimi quelli che hanno già chiesto, attraverso Facebook, di intolare al sindaco morto la piazza di Borgosesia dove sono appena partiti i lavori di ristrutturazione.
La Lega Nord di Borgosesia, inoltre, ha già annunciato che intitolerà a Buonanno la sezione locale.












