Va in archivio la Sagra di Sant’Emiliano, come sempre sull’onda di iniziative ed eventi con ampio consenso di pubblico. Un successo annunciato che ha visto alternarsi sul palco della struttura di Piazza Don Evasio Ferraris artisti di qualità che hanno accontentato tutti. Dai giovani ai meno giovani.
Un cambio in corsa dopo il forfait di DJ Matrix, sostituito dagli Alien Cut ben gestito dalla Pro Loco, ha mantenuto intatto l’appeal della serata di venerdì 12 settembre. Poi gli Explosion, la sfilata di moda, il concerto della filarmonica ciglianese, Millenium 90/2000 ed infine l’orchestra Giuliano ed i Baroni. Non è mancato lo spettacolo pirotecnico. Eventi collaterali seguitissimi, a cominciare dalla mostra di fotografie d’epoca (collezione Giuseppe Pasteris) dedicata al Cantun dal Valantin, insieme ai dipinti del pittore Roberto Robecchi e alle sculture in legno di Gelsomino.
Presso la palestrina delle scuole l’Associazione Vita Tre Cigliano – Moncrivello ha proposto i giganti della storia: Giovanni Bollea, Tullio Regge, Galileo Ferraris. Martedì 16 settembre chiusura in grande stile con la serata del Gran Galà del volontariato a cui hanno partecipato gli allievi della Dance e Music di Elena e Christian Bono. Durante la manifestazione era attivo il ricco Luna Park di Piazza Alleati e il servizio ristorazione a cura della Pro Loco.














