AGGIORNAMENTO 17,30
In città, a 26 sezioni su 49 scrutinate per le Regionali, i voti per il presidente Alberto Cirio arrivano al 59,51%;
AGGIORNAMENTO 17,16
Quando in provincia sono stati scrutinati 65 su 216 Riva Vercellotti supera la soglia delle mille preferenze personali: sono 1.040 i voti raggiunti dall'ex presidente della Provincia in corsa con Fratelli d'Italia per un seggio al Consiglio regionale.
AGGIORNAMENTO 16,15
I primi dati di Vercelli città: 5 sezioni su 49
I primi dati parziali relativi alla città (5 sezioni su 49) vedono Cirio al 57,52%; Pentenero al 33,81% Disabato al 6,27%, Frediani 1,34% e Costanzo 1,05%.
Sul fronte delle preferenze per i candidati consiglieri regionali Carlo Riva Vercellotti (FI) ottiene 127 voti; Raffaella Oppezzo (FI) 34. Per Carolina Ferraris (Lista Cirio) 34 preferenze, mentre sono 7 i voti assegnati al compagno di lista Gianmario Morello; Luca Pedrale (FI) 24 e 2 per la collega Silvia Mosca. Per la Lega 11 preferenze ad Angelo Dago e 2 a Maria Luisa Pavese.
In casa Pd è in testa Alessandro Bizjak (56 preferenze) mentre Simona Paonessa ne ottiene 42.Per Allenza Verdi e Sinistra ottengono 3 preferenze Francesco Giordano e 1 Marinella Migliorini.
A sinistra: 5 preferenze per Cinzia Lamanna e una per Andrea Tamiso (Piemonte Popolare con Frediani)
ORE 14: REGIONALI AL VIA
I primi dati veri sono quelli relativi a pochissime sezioni, ma confermano i sondaggi della vigilia e gli exit pool di domenica sera: Alberto Cirio, candidato del centrodestra, va verso la riconferma come governatore del Piemonte.
Staccatissimi tutti gli altri
Alle 15,15, quando sono state scrutinate 56 delle 4.795 sezioni sparse per tutta la regione, i dati lo indicano al 36,08%, mentre la candidata del centrosinistra Gianna Pentenero non arriva al 27%. Sarah Disabato del M5S si ferma al 7,86%, le briciole per gli altri due candidati presidenti: 0,83% per Alberto Costanzo e 1,57% per Francesca Frediani.
I primi dati nel vercellese
In provincia, dove sono state scrutinate solo tre sezioni su 216 (tutte di centri molto piccoli) Cirio è nettamente avanti, con percentuali bulgare che andranno ovviamente a ridimensionarsi man mano che arriveranno i dati dei centri maggiori. A titolo puramente indicativo, comunque, Cirio i primi dati vedono Cirio al 97,47% con Pentenero ferma al 14,57%; Disabato 3,31% Frediani 1,99% e Costanzo 0,66%
E se la riconferma di Cirio è fuori discussione, la vera partita si gioca sui voti di lista e sulle preferenze: da questi dipenderanno le rappresentanze dei territori.