Tornano raggiungibili solo dai mezzi si soccorso e dai quelli di servizio Camportogno, Mollia, Riva Valdobbia e Alagna. Dopo la rimozione del masso e dei detriti che, domenica avevano ostruito la carreggiata nel Comune di Piode, un nuovo movimento franoso ha interessato il versante nella giornata di lunedì.
La Provincia, pertanto, ha sospeso le tre fasce orarie di apertura al traffico del tratto, consentendo il passaggio solo ai mezzi di soccorso, alle Forze dell'Ordine, ai mezzi adibiti al servizio invernale e ai mezzi adibiti al trasporto di forniture di servizi essenziali. Per gli abitanti dell'alta valle proseguono dunque i giorni di disagio. Al momento la situazione viene strettamente monitorata e aggiornata di ora in ora. Ma le previsioni meteo avverse, per i prossimi giorni, non lasciano sperare in una rapida soluzione del problema.
Sono state invece riaperte con il parere favorevole della commissione Valanghe la Sp10 della Val Sermenza e Sp124 della Val d'Egua, come pure la Borgosesia - Guardella chiusa alla rotonda di Torame in direzione della Valsessera.
Aperta, con un semaforo a regolare il transito, anche sp78 per Civiasco, sulla quale, però è attivo un cantiere per la rimozione della frana. Pertanto occorre prestare particolare prudenza.
Rientrata alla normalità anche la situazione sulle strade comunali dell'alta Valle, dove molti centri hanno registrato un'abbondatissima nevicata: due metri di neve fresca a Mera e in Val Vogna, quasi un metro nei paesi testata delle valli.














