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Politica | 23 febbraio 2024, 10:08

«Ferrovia Novara-Varallo: è ora di far chiarezza»

Piemonte al Centro: «Costosi e disagevoli interventi sulla linea: ma servono per dare un servizio o solo per il treno storico?»

«Ferrovia Novara-Varallo: è ora di far chiarezza»

Riceviamo e pubblichiamo.

Da alcune settimane, uno spiegamento di mezzi e operai sta operando sulla tratta ferroviaria Novara Varallo per manutenere la linea, creando disagi e disguidi ai cittadini e ad alcuni enti che non sanno come gestire la viabilità (vedi apertura-chiusura della provinciale tra Grignasco e Borgosesia).

A nostro avviso tali investimenti sono giustificati solamente se propedeutici alla riapertura definitiva della Novara Varallo, cosa di cui personalmente dubitiamo, visto che se ne parla dal 2017 a suon di annunci mai concretizzati, dal vice sindaco di Varallo Eraldo Botta.

Una campagna elettorale permanente su un tema che sarebbe utile e che ci vedrebbe favorevoli se la linea venisse riaperta come ipotizzato ormai sette anni fa, creando una metropolitana leggera che colleghi la Valsesia a Milano per studenti e pendolari.

Tuttavia il nostro timore è che tali investimenti servano solo a garantire il funzionamento del treno storico, un’iniziativa turistica lodevole sicuramente ma che non giustifica un investimento di questa portata.

Milioni di euro per sei passaggi l’anno, risulterebbero un investimento spropositato a fronte delle gravi carenze che questo territorio attualmente ha, a partire dal depauperamento della rete ospedaliera del distretto Valsesiano.

Non vogliamo credere nell’ennesimo spot permanente di una parte politica che si sta avvicinando stancamente alle prossime elezioni regionali.

La Valsesia e i Valsesiani sono stufi di eterne promesse e chiedono ai loro attuali rappresentanti piu’ concretezza e unità di intenti ma soprattutto certezze e tempistiche rispettate.

Paolo Tiramani, Piemonte al Centro

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