Non conosce soste l’attività di persone senza scrupoli che, approfittando della buona fede e, talvolta, dell’ingenuità propria delle persone anziane, si impadroniscono dei loro averi, cagionando loro spesso anche un sentimento di sconfitta interiore che può lasciare tracce indelebili.
Il giorno 25 gennaio a Vercelli, a casa di una coppia di coniugi di 92 e 75 anni si sono presentati due individui che, qualificandosi rispettivamente come “vigile urbano” e come “tecnico termoidraulico” e asserendo di dover procedere a un controllo sull’impianto di riscaldamento dell’abitazione, hanno raggirato le vittime, convincendole a lasciare l'abitazione non prima di essersi fatti indicare dove fossero custoditi i pochi monili in oro, per un valore complessivo di circa 1.000 euro, che i due tenevano in casa. I due si sono poi rapidamente dileguati.
Le indagini sono in corso da parte dei Carabinieri che ribadiscono ancora una volta che il migliore antidoto alla commissione di questi spregevoli atti sia l’informazione preventiva verso le potenziali vittime, che i congiunti e le persone a loro vicine non dovrebbero mai far mancare.