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Spettacoli | 18 novembre 2023, 09:03

Anacoleti, arriva Leonardo Capuano, con “Sistema nervoso"

Venerdì primo spettacolo della Stagione all'Officina di corso De Gregori.

Anacoleti, arriva Leonardo Capuano, con “Sistema nervoso"

In attesa di “La Sparanoia”, spettacolo annullato lo scorso 3 novembre a causa del maltempo che ha impedito alla Compagnia di raggiungere Vercelli e che sarà comunque ripreso giovedì 7 dicembre, tocca a “Sistema nervoso”, di e con Leonardo Capuano, inaugurare a tutti gli effetti la stagione 2023/2024 di Officina Anacoleti che lo accoglierà sul palco di corso De Gregori venerdì 24 novembre alle ore 21.

Come in altri suoi lavori, la stoffa d'attore di Leonardo Capuano emerge nel corso di uno spettacolo ricco di materia viva, una bocca di vulcano pronta a eruttare in continuazione. E mentre siamo affascinati dall'epifania dei lapilli che schizzano in aria con le loro luci, il magma drammaturgico cola lentamente e si espande fino a sedimentare dentro di noi. Mentre l'ironia si rivela a poco a poco, Capuano delinea personaggi che ci vorrà tempo per dimenticare. Non da meno la forza della sua mimica facciale, della sua potenza fisica, dell'energia del suo sguardo che trascinano il pubblico a non perdere nulla di questo lavoro compatto e ben strutturato.

“Sistema nervoso” è uno di quei lavori che riappacificano col teatro, di quelli che ti svegli la mattina e sei lì a ripassare certi momenti che ti hanno ipnotizzato, uno spettacolo che consiglieresti a un tuo amico. Il protagonista è “un uomo di questo tempo” che lotta per ricordare pezzi della propria vita con uno sforzo che lo conduce sull'abisso della pazzia. La maestria nel cambiamento dei personaggi con degli spiazzanti escamotage, rendono lo spettacolo un vero e proprio capolavoro performativo, l’arte del teatro elevata ad altissimi livelli. Molte sono le medaglie che l’attore si porta a casa, facendo di Capuano anche un autentico maestro della risata.

Ma davvero occorre ridere? La risata non rende ridicole trasformando in intrattenimento delle questioni che, per loro natura sarebbero al contrario cariche della più raffinata forza intellettuale? Qui non si parla di risata pirandelliana di fronte alle grottesche maschere che l’uomo si mette per affrontare la propria quotidianità, bensì un ridere che impedisce alla nostra anima di ascoltare le sue profondità più buie e temibili, che soltanto esplorandole possiamo finalmente comprendere ciò che veramente si è. Un protagonista che di sicuro non dimenticheremo, contraddistinto da un sistema molto nervoso che permette all’attore di sfoggiare un repertorio di voci, mimiche e partiture che fanno emergere tutto il suo talento. 

Lo spettacolo va in scena alle ore 21 all'Officina Anacoleti di corso De Gregori 28, la biglietteria apre alle 20: biglietto intero 15 euro; ridotto 12. È consigliata la prenotazione: https://www.anacoleti.org/prenotazione-spettacoli/ spettacoli@anacoleti.org 3355750907 

redaz

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