«Il nostro progetto “Rinaturalizzazione spondale e sistemazione idromorfologica del ramo secco del Sesia” si è classificato quarto tra quelli che hanno partecipato al bando regionale per la tutela delle acque – annuncia con grande soddisfazione il sindaco di Borgosesia, Fabrizio Bonaccio – abbiamo così ottenuto un finanziamento regionale di poco più di 112mila euro, che ci permetterà di realizzare un qualificante intervento sul cosiddetto “Ramo Secco” del Sesia, in zona Montrigone, di grande impatto naturalistico».
Il Comune ha deciso di partecipare al bando della Regione, volto all’attuazione del Piano di Tutela delle Acque del novembre 2021, ritenendolo perfettamente “calzante” per il cosiddetto “Ramo Secco” del Sesia, diramazione del fiume realizzata anni fa in zona Montrigone, che presenta non poche criticità: «Si tratta di una ramificazione del Sesia creata artificialmente – spiega ancora il sindaco Bonaccio – che, nel corso degli anni, ha subito un notevole deterioramento ed oggi si presenta con un livello idrico ormai inesistente e con una forte presenza di specie arboree infestanti. Ho quindi chiesto all’Ufficio Tecnico di formulare un’idea di intervento volta a sanare questa situazione».
È Monica Bertolini, tecnico comunale responsabile del progetto, a illustrare l’idea: «Insieme al responsabile dell’Ufficio Tecnico, geometra De Fabiani, abbiamo pensato a un progetto di rinaturalizzazione della diramazione – spiega – che consiste nel riportare questo ramo del fiume a uno stato naturale, ripristinando fauna e flora adeguate e, contestualmente, di sistemarlo dal punto di vista idromorfologico, abbassandone il livello per facilitare l’afflusso di acqua dal corso principale».
L’idea dei tecnici comunali è poi stata trasmessa allo Studio Ecoforeste di Borgomanero, incaricato di redigere il progetto: «A maggio abbiamo presentato la progettualità in Regione, integrata poi ad agosto con ulteriori dettagli che ci sono stati richiesti – spiega Marco De Fabiani – ed in questi giorni abbiamo ricevuto la notizia che il progetto non solo è passato, ma è stato anche molto apprezzato sia per le sue caratteristiche sia in quanto riferito al fiume Sesia, che la Regione ha molto a cuore».
Per annunciare il risultato, ha chiamato in Comune nientemeno che il dirigente del Settore Tutela e Uso Sostenibile delle Acque della Regione Piemonte, Paolo Mancin, per complimentarsi personalmente: «Questo risultato è molto importante per il Comune di Borgosesia – commenta il sindaco – l’Ufficio Tecnico ha svolto un ottimo lavoro ed ora siamo pronti a passare alla fase esecutiva, per arrivare presto alla realizzazione delle opere, che dovranno essere compiute entro il novembre 2024».