Porta Torino, controlli a tappeto dopo la rapina. Polizia in strada e rimozione delle auto abbandonate

Controlli e attività anti degrado nella zona di Porta Torino. Dopo la rapina consumata ain danni di una 45enne finita anche in ospedale con trauma cranico, il recente Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto da Prefetto, ha disposto una settimana di serrati controlli. Più di 50 le persone sottoposte a controllo e identificazione da parte del personale della Questura, 30 delle quali con precedenti giudiziari e/o di polizia, una ventina i veicoli controllati nelle aree cittadine di corso Marcello Prestinari, corso Torino, via Monviso e zone limitrofe.

La capillare attività di prevenzione messa in campo dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Vercelli si è concentrata sul controllo degli esercizi commerciali maggiormente frequentati, dei loro avventori, delle persone e dei veicoli in transito e in sosta sulle stesse.

Nella mattinata del 5 ottobre, dopo un accurato sopralluogo ricognitivo effettuato la sera del 3, con contestuale censimento dei veicoli parcheggiati sulla pubblica via sprovvisti di copertura assicurativa, uomini e mezzi della Questura, con l’ausilio della Polizia locale e del servizio di rimozione forzata, hanno sequestrato e rimosso da via Pirandello 7 autoveicoli, di cui uno senza targa, elevando contestualmente le sanzioni amministrative previste dal Codice della Strada. Le medesime contestazioni sono state elevate ad altri 4 autoveicoli, consegnati in custodia giudiziale ai legittimi proprietari.

Nei prossimi giorni verranno pianificate e condotte nuove azioni, unitamente alle altre Forze di Polizia operanti in città, anch’esse impegnate in mirati controlli nella zona. Nei prossimi giorni verranno pianificate e condotte nuove azioni, unitamente alle altre Forze di Polizia operanti in città, anch’esse impegnate in mirati controlli nella zona e nell’attività di contrasto al degrado urbano.