Manutenzioni rinviate da anni e situazioni di degrado talvolta irreversibile. Sunia, il sindacato degli inquilini, chiede interventi per sanare le situazioni di estrema precarietà e di scarsissima manutenzione in cui versano moltissimi immobili dei Comuni e di ATC a Vercelli, in provincia e in generale in tutto il Piemonte.
Ne sono esempio condizioni di alcuni alloggi di via Testi, via Ranghino ai Cappuccini e via don Rossi all'Isola (documentate in una seri di servizi dal settimanale Notizia Oggi): nel Comune di Vercelli, sono 1268 gli alloggi di proprietà ATC e 573 quelli di proprietà del Comune ma gestiti da ATC, mentre in tutta la Provincia esistono ulteriori 842 alloggi di cui 593 di ATC e 349 di proprietà dei Comuni ma sempre gestiti da Atc.
«Quasi tutti, sono stati costruiti tra gli anni '60 e '80 e risentono fortemente del tempo trascorso - rilevano dal sindacato inquilini -. Per questo, il S.U.N.I.A. territoriale, congiuntamente con le altre Organizzazioni Sindacali degli inquilini e assegnatari, ha chiesto e rivendicato interventi manutentivi a tutti i livelli: le somme finora destinate annualmente a questo tipo di interventi risultano del tutto insufficienti, con la conseguenza che il patrimonio immobiliare continua a depauperasi. Occorre, a nostro giudizio, urgentemente stanziare cospicue somme per predisporre piani di interventi straordinari volti al recupero degli immobili in assegnazione e al recupero degli immobili attualmente chiusi e inutilizzabili, che risultano essere in numero molto elevato».
Sunia invita gli assegnatari a chiedere in tutti modi ad ATC e ai Comuni - anche attraverso il SUNIA - di eseguire le manutenzioni, «poiché riteniamo che, purtroppo, semplici segnalazioni non siano più sufficienti anche quando la situazione è molto evidente, e a sostenere tutte le nostre iniziative - che abbiamo intrapreso e intraprenderemo nei prossimi mesi - per il recupero degli immobili attualmente non assegnabili».
IL SUNIA territoriale, regionale, nazionale continua e continuerà a rivendicare massicci interventi sia di carattere normativo, sia di carattere economico perché si predispongano urgentemente piani di intervento straordinari per le manutenzioni degli immobili esistenti, nonché per l’acquisizione di nuovi immobili da destinare all’edilizia residenziale pubblica sovvenzionata, al fine di poter far fronte alle molteplici domande di assegnazione di alloggi pubblici che non trovano risposte.