Nuovi incarichi per molti sacerdoti del territorio che si preparano a lasciare le parrocchie fin qui seguite per occuparsi di nuovi fedeli e seguire altri incarichi loro assegnati dall'Arcivescovo.
L'ufficializzazione è arrivata nella giornata di venerdì 9 giugno, ma la maggior parte degli avvicendamenti diventeranno operativi tra la fine del mese di settembre e la metà del mese di ottobre.
Uno dei più significativi riguarda le parrocchie di Santhià, San Germano e Salasco che si preparano a salutare don Stefano Bedello, divenuto vicario generale e moderatore della curia arcivescovile della Diocesi: don Bedello viene nominato parroco della cattedrale di Sant’Eusebio e, al suo posto, arriverà don Andrea Matta, finora parroco di Arborio, Lenta, Ghislarengo e San Giacomo Vercellese. Don Matta viene nominato anche canonico prevosto del Capitolo collegiale di Sant’Agata e amministratore parrocchiale di San Germano Vercellese e Salasco.
Tornando a Vercelli, monsignor Giuseppe Cavallone lascia la parrocchia del Duomo, mantenendo la guida della parrocchia di Sant’Agnese come amministratore parrocchiale; don Luciano Condina, terminando la sua collaborazione con la parrocchia di Stroppiana, viene nominato amministratore parrocchiale di San Giuseppe in Vercelli; oltre a mantenere l’incarico di direttore dell’Ufficio di pastorale familiare, viene nominato responsabile della costituenda “Corale giovanile diocesana”, per animare alcuni momenti di preghiera e particolari celebrazioni a carattere diocesano.
Don Valentino Costanzo e don Guido Bobba lasciano le parrocchie di Tronzano, Bianzé, Crova e Salomino e assumono la guida delle 11 parrocchie che compongono la Comunità pastorale 4, con Buronzo capofila; don Mario Longo, del clero di Milano, viene accolto come presbitero residente nella parrocchia di Castelletto Cervo e collaborerà con le parrocchie della Comunità pastorale 4 al posto di don Paolo Perrone che viene nominato parroco di Saluggia e amministratore parrocchiale di Sant’Antonino di Saluggia.
Don Salvatore Giangreco termina il servizio di vicario parrocchiale di Buronzo e di collaboratore nelle parrocchie della medesima Comunità, e viene nominato amministratore parrocchiale di Arborio, Greggio, Albano e Oldenico; don Cristiano Formaggio lascia la guida delle parrocchie di Rovasenda, Greggio, Albano e Oldenico e viene nominato parroco di Stroppiana; è altresì nominato canonico onorario del Capitolo metropolitano di Sant’Eusebio in Vercelli; don Claude Tossou, accolto in diocesi in convenzione con la diocesi di Dassa-Zoumé (Benin), viene nominato parroco di Lenta e amministratore parrocchiale di Ghislarengo, Rovasenda e San Giacomo Vercellese; don Pierleo Lupano, restando parroco di San Giorgio in Roasio, viene altresì nominato amministratore parrocchiale di San Maurizio, Santa Maria e Sant’Eusebio in Roasio, della medesima Comunità; don Amedeo Degregori (che sarà ordinato presbitero il 24 giugno prossimo) viene nominato vicario parrocchiale di San Pietro in Gattinara, dove già collabora, con particolare cura delle attività giovanili della medesima Comunità; don Enrico Triminì lascia la guida delle parrocchie di Saluggia e Sant’Antonino e viene nominato parroco di Tronzano e amministratore parrocchiale di Bianzé, Crova e Salomino; come collaboratore avrà don Elio Grosso.
Nomina a canonico onorario del Capitolo metropolitano di Sant’Eusebio per don Gian Franco Brusa, che mantiene il suo incarico di parroco di Asigliano ed amministratore parrocchiale di Pertengo e Ronsecco; mentre don Marco Giugno viene nominato vicario parrocchiale di Robbio e di Castelnovetto, dove già collabora, con particolare cura delle attività giovanili della medesima Comunità; infine don John Muriithi, accolto in diocesi in convenzione con la diocesi di Isiolo (Kenya) per gli studi di specializzazione in teologia, viene nominato vicario parrocchiale di Biandrate e Vicolungo, con particolare cura delle attività giovanili della medesima Comunità.











