- Nuovo appuntamento per la Stagione della Società del Quartetto che vedrà esibirsi sabato 13 maggio alle 21 presso il Museo Borgogna il Trio Hausopera, composto da Paola Motta al pianoforte e da due affermati musicisti vercellesi quali il flautista Paolo Ferraris (che si sta facendo onore in Germania come primo flauto co-solista dell’ Orchestra Sinfonica Gürzenich-Orchester di Colonia) e il chitarrista Alberto Bocchino, già allievo del grande Angelo Gilardino e membro fondatore del Trio nel 1997.
IL PROGRAMMA DELLA SERATA
- Verranno proposte pagine di Gioacchino Rossini con l’Ouverture da “Il Barbiere di Siviglia”; Giuseppe Verdi, Coro e Duetto dal “Rigoletto”; Astor Piazzolla con la “Siciliana” dalla Suite op. 2, “Café 1930”, “Adios Nonino”; Moreno Torroba con “Torija”, e “Tango della fine del mondo” del compositore torinese Nicola Campogrande.
UN TRIO INUSUALE CHE SPAZIA DA ROSSINI A PIAZZOLLA
- Il Trio Hausopera nasce nel 1997 per iniziativa di tre musicisti, Paola Motta, Alberto Bocchino e Michele Mo, amici da tempo e impegnati in attività solistica e cameristica, desiderosi di suonare insieme e, al tempo stesso, di esordire con una proposta diversa ed accattivante. Flauto, chitarra e pianoforte costituiscono, infatti, una formazione inusuale per la quale molto poco è stato scritto sia nel passato che nel presente, per questo si fa strada l’idea di elaborare Arie ed Ouverture tratte dall’Opera italiana, con l’intento di coinvolgere anche l’ascoltatore meno avvezzo alle sale da concerto ed ai teatri. Invitato in Messico, nella città di Cancun, nell’agosto del ’97, il Trio partecipa a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive e si esibisce con successo in concerto di fronte ad una platea gremita; inizia così un’attività che, benché neonata, lo porta a suonare in importanti manifestazioni internazionali. Nel 1998 il Trio è presente nelle stagioni musicali organizzate a Nairobi ed Addis Abeba, cui fa seguito il concerto tenuto nel prestigioso Anfiteatro di El Jem in Tunisia, insieme ai solisti del Teatro Bolscioi di Mosca. Si è successivamente esibito nei teatri e nelle sale da concerto in Italia, Europa, Africa, Stati Uniti, Messico, Brasile, Perù, Uruguay, Asia e Argentina, dove ha tenuto una serie di dieci concerti organizzati dal prestigioso Mozarteum Argentino. Proprio a Buenos Aires, in occasione di un concerto tenuto al teatro Gran Rex, il Trio è stato particolarmente apprezzato per l’interpretazione dei brani di Astor Piazzolla. Nel 1998 è stato pubblicato il CD “HAUSOPERA” a cura della Casa editrice RUGGINENTI. Oggi il Trio si presenta in una nuova formazione con il flautista Paolo Ferraris, primo flauto co-solista dell’Orchestra Sinfonica Gürzenich-Orchester <wbr></wbr>di Colonia.
- BIGLIETTI E INFO
- I biglietti (euro 10/8/5/3) sono disponibili presso la Società del Quartetto, via Monte di Pietà 39 a Vercelli, ore 16,00-18,00 oppure si possono prenotare telefonicamente al n. 0161.255575 o con email: biglietti@<wbr></wbr>quartettovercelli.it