Lavoro, sanità, infrastrutture, attenzione al precariato e alle pari opportunità. Ci sono tutti questi elementi nelle linee programmatiche di Valter Bossoni, confermato segretario generale della Cgil Vercelli Valsesia. La rielezione è avvenuta nel pomeriggio di mercoledì 11 gennaio, all’Hotel L’Angolo di Carisio, a conclusione del V Congresso Provinciale della Camera del Lavoro di Vercelli e della Valsesia, iniziato il giorno precedente (martedì 10 gennaio) e intitolato “Il Lavoro Crea il Futuro”.
Bossoni, alla guida della Cgil vercellese e valsesiana dal giugno 2018 e già confermato una prima volta nell’ottobre dello stesso anno, resterà quindi in carica per il prossimo quadriennio. Nato a Novara nel 1966, sposato e papà di tre figli, Bossoni ha iniziato la sua esperienza sindacale nella Cgil come delegato metalmeccanico nella Fiom, è stato poi segretario della Fillea di Novara e ha fatto parte della Fillea regionale piemontese. In seguito è approdato alla Cgil Vercelli Valsesia, dove ha ricoperto l’incarico di Segretario della Filcams e di segretario organizzativo della Camera del Lavoro.
Il confermato segretario generale è stato rieletto con l’86% di voti favorevoli dall’Assemblea Generale. Le linee programmatiche sulle quali ha incardinato la propria ricandidatura, nel solco di quanto svolto negli anni scorsi e per affrontare le questioni attuali e future sul territorio sono: lavoro e occupazione, con particolare attenzione alla lotta al precariato e alla disoccupazione, alla promozione della parità di genere e dell’occupazione giovanile, alla garanzia di sicurezza sul luogo di lavoro; la sanità, con la salvaguardia e il potenziamento dei presidi ospedalieri di Vercelli e Borgosesia e dei servizi territoriali grazie anche agli investimenti conseguenti alle risorse disponibili dal Pnrr; infrastrutture e trasporti, con modelli di mobilità sostenibile e particolare attenzione al settore della logistica compreso il potenziamento delle intermodalità gomma/ferro e della progettualità per la realizzazione di una nuova viabilità tra Vercelli e Novara; acqua, per il monitoraggio di una possibile svolta entro la fine dell’anno nella gestione dei compiti e delle funzioni di servizio idrico svolto dall’Ato2. Questo senza dimenticare tematiche di più ampio respiro nazionale e internazionale come la guerra in Ucraina, caro-energia, tutela delle fasce più deboli della popolazione, immigrazione e accoglienza, ambiente e riscaldamento globale, antifascismo, diritti di libertà della donna e all’orientamento sessuale.
«I grandi cambiamenti avvenuti in questi ultimi anni, accelerati anche a causa della crisi pandemica e dal conflitto russo-ucraino, sono epocali – commenta Bossoni – Il movimento sindacale e la Cgil devono assumere un impegno perché le ricadute non gravino sui lavoratori, sui pensionati e su tutta la società; occorre quindi ripensare a un forte intervento di carattere pubblico affinché i divari sociali che si sono creati siano ricondotti in un sistema più equo e solidale».