Lutto nel mondo dell'imprenditoria vercellese: è morto Carlo Marazzato presidente dell'omonimo gruppo leader nel settore delle bonifiche ambientali di industrie, pubblica amministrazione e aziende multiutilities nazionali. Aveva 76 anni ed è stato il motore dello sviluppo del gruppo, fondato dal padre Lucillo e oggi guidato dai figli Alberto, Luca e Davide.
leggi anche: GRUPPO MARAZZATO, NEL SEGNO DELL'AMBIENTE
Da tempo malato, Marazzato è deceduto all'ospedale Sant'Andrea: lascia la moglie e i tre figli con le rispettive famiglie.
Imprenditore lungimirante, capace di vedere le enormi potenzialità di sviluppo dell'azienda avviata dal padre e che oggi ha un fatturato annuo di 57 milioni di euro, conta più di 280 dipendenti dislocati in otto sedi e un parco mezzi d’opera costantemente aggiornato, Carlo Marazzato si è distinto sul territorio per il sostegno a molte realtà associazionistiche e sportive, oltre che per la passione per i camion d'epoca di cui era appassionato collezionista: la sua collezione, unica in Europa e ospitata a Stroppiana, conta 300 camion, di cui 200 restaurati e altri veicoli, alcuni dei quali rarissimi.
leggi anche: LA COLLEZIONE DI CAMION PIU' GRANDE D'EUROPA
Molto legato al modo dei salesiani, dei quali era stato allievo, Marazzato è sempre stato vicino al centro di formazione professionale di Vercelli CnosFap al quale, per gli open day non faceva mai mancare mezzi e sostegno.
“Questa notte Carlo Marazzato ci ha lasciati - si legge in una breve nota aziendale - Se ne va un imprenditore, un marito, un padre e un nonno che ha donato la sua vita alla sua famiglia e alla sua azienda. Il senso è nel viaggio, diceva suo padre Lucillo. Nel suo viaggio Carlo ha trovato il senso nella dedizione, nell’impegno e nei valori di serietà e rispetto che ha trasmesso ai suoi figli e ai suoi collaboratori, che oggi si stringono alla famiglia".














