Nella sua millenaria storia di momenti duri brutti ne avrà superati di certo tanti.
Ma oggi vedere il Bosco delle Sorti della Partecipanza trasformato in un groviglio di alberi e rami spezzati, con i sentieri interrotti e decine di animali morti o che hanno perso i nidi rappresenta un duro colpo per tutti coloro che amano questa "zattera verde" che si staglia tra le risaie e i paesini, ultimo baluardo della grande foresta che, un tempo, ricopriva tutta la bassa vercellese così come gran parte della pianura padana.
La tempesta di vento che mercoledì sì è abbattuta su parte del vercellese, causando moltissimi danni anche a Trino, non ha risparmiato il Bosco, come documentano le foto diffuse attraverso i social.
Le immagini delle piante secolari letteralmente sradicate dal terreno, dei rami spezzati, dei tronchi "pelati" dal vento rendono l'idea della violenza e della furia degli elementi naturali.
La conta dei danni è in corso: per ovvi motivi di sicurezza il Comune di Trino ha disposto la chiusura degli accessi al Bosco fino a quando non verranno rimossi gli alberi caduti e messi in sicurezza rami e tronchi pericolanti.