Un B&B di charme, per offrire quell'ospitalità fatta di qualità e turismo esperienziale, e la casa del custode. E, in prospettiva, la possibilità di riqualificare la storica casa di Camillo Cavour trasformandola in quel “museo del Cavour imprenditore" che andrebbe a integrarsi e completare l'attività del museo di Santena.
Rinasce il borgo di Leri Cavour: da qualche giorno un'altissima gru svetta sulla Grangia «luogo del cuore» del politico e statista, stratega dell?Unità d'Italia: grazie all'impegno congiunto di Provincia, Comune di Trino, Enel, Sovrintendenza e Parco del Po, hanno preso il via i lavori di adeguamento della casa del custode e di riqualificazione dell'ex palazzini uffici che diventerà un B&B.
«Un intervento da 1,4 milioni di euro che comprende opere di restauro conservativo consistente nella messa in sicurezza e successivo recupero architettonico e funzionale dei due edifici», spiega Marcello Laviani Project Leader Enel, presentando il progetto con Davide Gilardino, presidente Provincia Vercelli, Daniele Pane, sindaco di Trino, funzionari dell'ente e tecnici della ditta incaricata.
L'investimento di Enel rappresenta il primo lotto di un piano di ampio respiro, per far rinascere un angolo suggestivo, anche se pesantemente oltraggiato dall'abbandono e dai vandali, della campagna vercellese.
I lavori sono stati appaltati a un’impresa competente in questa tipologia di intervento: il programma prevede dapprima l’allestimento cantiere e la messa in sicurezza degli edifici, a seguire le opere strutturali, la realizzazione degli impianti, l’isolamento e l’impermeabilizzazione con la sostituzione degli infissi, per poi terminare con le finiture interne. La durata complessiva è prevista in poco più di un anno. Inoltre, verranno migliorate le aree verdi di pertinenza degli edifici del Borgo Leri Cavour e sono in parte già stati effettuati interventi di rimboschimento sulle aree di proprietà comunale (circa 1,7 ettari di terreni localizzati all’interno del Borgo).
«Finalmente siamo all’inizio dei lavori legati al recupero parziale del Borgo di Leri - dice Gilardino -. Con un incremento di risorse che ha portato l’investimento a oltre 1.400.000 euro e dopo un accordo definitivo siglato il 5 agosto che prevede la collaborazione tra Provincia di Vercelli, Comune di Trino, Soprintendenza delle Belle Arti e Aree protette del Po piemontese ed Enel, il recupero interesserà la casa del custode e la palazzina degli uffici, con l’obiettivo di individuare una famiglia che risiederà in loco e soprattutto di far rivivere il Borgo con la nascita di un B&B. Mantenere fruibile un luogo strettamente legato e intriso della figura del Conte Cavour è un intervento straordinario di valorizzazione del nostro territorio»
Si tratta di un investimento importante che testimonia l’impegno di Enel per il territorio e conferma l’attenzione al benessere delle comunità in cui opera. Poco lontano, a Trino, Enel ha realizzato un parco fotovoltaico di 160mila pannelli per la produzione di energia elettrica capace di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 47.000 famiglie, evitando l'emissione in atmosfera di 56mila tonnellate di CO2.
«Finalmente c'è una direzione univoca e caratterizzante in cui lavorare per il futuro del borgo - commenta il sindaco Pane -: grazie all'accordo e all'impegno di tutti i soggetti coinvolti abbiamo tracciato una strada e un programma di investimenti che ci consentano di valorizzare un insediamento che ha perso la sua vocazione risicola ma che può veramente rappresentare un tassello importante sul fronte turistico».
I lavori di questo primo lotto richiederanno circa un anno.





















