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Pro Vercelli | 25 maggio 2021, 15:10

«Quelli che giocheranno daranno l'anima»

Francesco Modesto alla vigilia di Sudtirol-Pro Vercelli

Francesco Modesto

Francesco Modesto

«Sarà una partita diversa, domani. Completamente. Giocano in casa, vorranno dimostrare che sono forti. Noi dobbiamo essere pronti a tutto. Può anche darsi che ci vengano a prendere alti, da subito, di sicuro lotteranno sulle seconde palle e poi dovremo fare attenzione ai calci piazzati. Loro saranno carichi ma noi, lo ripeto, dobbiamo essere concentrati ma al tempo stesso giocare da Pro, senza l'assillo del risultato. Si gioca e basta, tosti, come sappiamo» dice Francesco Modesto prima della partenza per la delicata trasferta contro il Sudtirol.

 

Per la Pro Vercelli è la terza partita in otto giorni.
«Certo, è vero. Ma è anche vero che chi manderò in campo darà l'anima.»

 

Manche Masi, purtroppo.
«Già. Masi è un giocatore che per noi è importante. Ci dà tanto in fase di impostazione, e anche in centimetri, sulle palle alte. Ma chi giocherà al suo posto non lo farà rimpiangere.»

 

Blaze sembra in forma. Giocherà dietro?
«Ha avuto una lunga pausa (prima un intervento chirurgico e subito dopo un problema alla coscia). Da quando è tornato lo vedo bene. Il suo ruolo è giocare esterno a centrocampo, ma può adattarsi anche nella difesa a tre. Vedremo.»

 

La fotografia-simbolo della partita d'andata la merita Zerbin. Al novantacinquesimo, con tenacia, affonda in fascia e poi crossa a Rolando, che stoppa e si procura il rigore. Zerbin e gli altri: hanno dimostrato di esserci in fatto di tenacia.
«La squadra, nonostante i tanti giovani, ha dimostrato maturità. Dopo il rigore sbagliato, poteva esserci un tracollo mentale, nel calcio però la paura non serve, e i ragazzi sono stati bravi a ribaltare la gara. Hanno dimostrato forza mentale. E Zerbin è una conferma: con una giocata può risolvere una partita e così è stato.»

rb

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