Funerali con un massimo di 30 persona e rosari con massimo 15 partecipanti. E' quanto prevede, per tutto il periodo in cui Piemonte e Lombardia saranno Zona Rossa, la diocesi di Vercelli per le parrocchie di sua competenza.
Dopo le disposizioni rese note nei giorni scorsi su sospensione di attività catechistiche, oratoriane e di tutte le riunioni in presenza, una nota del vicario generale, monsignor Mario Allolio, precisa alcune ulteriori restrizioni motivate dall’esigenza di favorire in ogni modo, per quanto è di competenza ecclesiale, il contenimento della diffusione del virus.
Su tutto il territorio diocesano, la partecipazione dei fedeli ai riti esequiali sarà limitata a 15 persone per le veglie funebri (rosari) e 30 persone al massimo per le messe esequiali.
«I parroci - precisa la nota - chiedano, laddove si dovesse rendere necessario, la collaborazione delle autorità civili e delle imprese di onoranze funebri per far rispettare le predette disposizioni» si legge nella nota condivisa, da subito, da tutte le amministrazioni comunali e dalle ditte di servizi funebri del territorio.














