Si appiccicano ad abiti, capelli, viso, collo. Finiscono negli occhi e, se non si presta attenzione, anche in bocca.
Sono diversi i centri, anche del vercellese, che, in questi giorni, stanno facendo i conti con una vera e propria invasione di micro moscerini. Piccolissimi insetti, simili ai moscerini della frutta, che, da metà pomeriggio fino alla prima serata, si muovono in sciami giganteschi, invadendo, in provincia, soprattutto i centri della media e bassa Valsesia, da Borgosesia a Quarona per arrivare alla media valle. (Nella parte sud della provincia, Vercelli compresa, sono invecce le classiche zanzare a farla da padrone...).
Non si tratta di un fenomeno isolato o legato in particolare alla nostra zona: sono tante le città italiane alle prese con questo problema.
Secondo l’Ats lombarda (azienda per la tutela della salute) questo tipo di insetti non provoca problematiche igienico-sanitarie. Seppure fastidiosi, non sono pericolosi per l’uomo e nemmeno pungono come le zanzare. Il loro aumento esponenziale è dovuto a due fattori: la particolare piovosità della fredda primavera, combinata con l’afa e le temperature particolarmente elevate delle ultime settimane. E anche i temporali delle prime settimane di giugno hanno favorito la diffusione spropositata di questi moscerini. L'abbassamento delle temperature, atteso per i prossimi giorni, dovrebbe comunque porre fine alla loro crescita e diffusione insolita e abnorme. Non resta che attendere, dunque...














