/ Politica

Politica | 30 dicembre 2016, 10:24

"Inceneritore: con noi il sindaco non si confronta"

VERCELLI AMICA: ABBIAMO PIU' VOLTE RICHIESTO IL SUO INTERVENTO IN CONSIGLIO COMUNALE, MA LEI NON LO HA MAI FATTO

"Inceneritore: con noi il sindaco non si confronta"

Riceviamo e pubblichiamo.

Sul sito inceneritore abbiamo interrogato il sindaco Forte in data 24 febbraio 2015 se corrispondeva al vero che l’assessore all’Ambiente Pistono in una riunione del 18 dicembre 2014 con associazioni ambientali avesse dichiarato: “è al vaglio l’ipotesi di non asportazione delle scorie del sito inceneritore”, in contrasto con quanto deciso dal Tavolo Tecnico del Comune di Vercelli per la messa in sicurezza del sito inceneritore di Vercelli (composto da Arpa Piemonte, Provincia di Vercelli, dai consiglieri comunali Stefano Pasquino, Giuseppe Cannata e Pier Giorgio Comella, ASL VC, Atena Patrimonio e Atena SpA).

In data 5 agosto 2015 il sindaco Forte rispondeva che si era deciso di realizzare la messa in sicurezza permanente dell’area in questione. In seguito i consiglieri di Vercelli Amica hanno presentato un ordine del giorno su “bonifica sito inceneritore”, perché la messa in sicurezza al posto della bonifica suscitava alcune perplessità.

In data 31 marzo 2016 si discuteva l'ordine del giorno, con il quale Pasquino aveva chiesto al sindaco Maura Forte in che modo si intendeva procedere sul sito inceneritore, non essendoci, adetta del consigliere, chiarezza di intenti. Era intervenuto l’assessore all’ambiente Bassini, che alla luce di quanto appreso dalla lettura dei documenti redatti dall’ingegner Corletto, ha spiegato che: “il lotto dove venivano depositate le scorie dell’incenerimento necessitava di una messa in sicurezza: le ceneri e i metalli pesanti persistono e ci può essere pericolo per la loro eventuale inalazione e il contatto con la pelle”.

Pasquino in consiglio comunale aveva proposto di convocare la V Commissione Ambiente, da lui presieduta, per analizzare tutti i documenti sul sito inceneritore e per relazionare a tutti i consiglieri comunali. Successivamente, ha invitato avotare il documento per far sì che il sindaco tornasse a riferire al consiglio comunale dopo che i consiglieri comunali sono stati informati. Il documento è passato con 11 voti favorevoli: Pasquino, Randazzo, Demaria, Catricala, Perfumo, Simonetti, Torazzo, Stecco, Raviglione, Zanoni, Siriani. 7 voti contrari: Forte, Fragapane, Peila, Zappino, Monteleone, Naso, Gaietta. 7 astenuti: Caradonna, Badji, Vinci, Campominosi, Unio, Tosi, Politi. Non hanno partecipato al voto Comella e Massa.

Pasquino ha, poi, convocato la V Commissione per il giorno 8 aprile 2016. In V commissione si sono presentati solo gli esponenti delle forze di minoranza: i rappresentanti del PD e di Cambia Vercelli non erano presenti. Erano, dunque, presenti come membri della minoranza: Pasquino, Stecco, Brusco e Simonetti. Bassini ha presentato i documenti redatti dall’ingegner Corletto datati 14/05/2015 e ha evidenziato che nelle conclusioni era detto: “attività di Bonifica/Messain Sicurezza Permanente”. Alla richiesta se questa frase dovesse essere interpretata come nel senso che occorreva fare la "Bonifica e/o la Messa in Sicurezza Permanente" come diceva il sindaco o se entrambe le attività dovessero essere svolte, Bassini non ha saputo rispondere ed ha affermato di non esserne a conoscenza. In seguito, Pasquino ha convocato la V Com. per il giorno 9 maggio 2016 con il seguente ordine del giorno: "Audit dell'Ing. Corletto per l’illustrazione delle attività sull’Area ex inceneritore di Vercelli".

L’Ing. Corletto riteneva non necessaria la bonifica ma che fosse sufficiente la messa in sicurezza permanente. In data 22 settembre Vercelli Amica ha indetto una conferenza stampa e ha presentato una interrogazione al aindaco e all’assessore competente per sapere quando il sindaco sarebbe tornata a riferire al consiglio comunale sulle “attività di Bonifica/Messa in SicurezzaPermanente” del sito inceneritore come previsto dalla votazione effettuata dalla maggioranza del consiglio comunale in data 31 marzo 2016.

In data 22 novembre 2016, durante l’audit della V Commissione Ambiente del Comune diVercelli in presenza dell'OSAV (Osservatorio Socio Ambientale città di Vercelli) per trattare il tema inquinamento pozzi acqua area ex Sambonet, l’assessore Remo Bassini ha informato i presenti che per l’area sito inceneritore, non sarebbe stato possibile la sola messa in sicurezza ma che sarebbe stata anche necessaria una bonifica di una parte del sito.

In data 29 dicembre 2016 abbiamo appreso dagli organi di stampa che il futuro dell’area attorno all’inceneritore di Vercelli sarà in versione «green». Infatti, la giunta comunale ha approvato un atto di indirizzo per la messa in sicurezza permanente dell’area. Siamo soddisfatti del fatto che l’amministrazione Forte abbia approvato un atto di indirizzo perla messa in sicurezza permanente dell’area inceneritore come Vercelli Amica ha sempre sostenuto anche a seguito della decisione presa dal Tavolo Tecnico del Comune di Vercelli istituito dall’amministrazione Corsaro.

Siamo profondamente amareggiati in quanto ancora una volta il sindaco Forte si è sottratta al confronto con il Consiglio Comunale sul tema inceneritore, peraltro, così come richiesto dalla maggioranza dei consiglieri comunali. Siamo altrettanto amareggiati che la maggioranza si sia sottratta al confronto in V Commissione non presentandosi alle riunioni. Anche se questa è la trasparenza e il dialogo sbandierato dal sindaco Forte in più occasioni, noi proseguiremo ancora più convinti nella nostra attività di amministratori con l’intento di tutelare la salute dei cittadini e sempre disponibili al confronto e al dialogo con chi condivide i nostri principi.

Stefano Pasquino, Enrico Demaria, Maurizio Randazzo (Vercelli Amica)

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore