Doveva scontare un anno e tre mesi di reclusione per fatti risalenti al 2004 e, nella giornata di ieri, per F.M. classe 1963, nato a Druogno ma residente in città, si sono aperte le porte del carcere di Billiemme.
L'uomo è stato arrestato dalla Sezione catturandi della Squadra Mobile in esecuzione a un provvedimento di revoca del decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’Ordine, emesso dalla Procura della Repubblica di Vercelli.
I fatti per cui F.M. è stato arrestato risalgono al 2004, quando il medesimo si rese responsabile del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale: nella circostanza, l'uomo, in palese stato di ebbrezza alcolica, aveva molestato il proprietario di un esercizio commerciale cittadino che richiese così l’intervento di una pattuglia della Volante della Questura.
Nel momento in cui il personale della Polizia di Stato giungeva nell’esercizio commerciale e tentava di portare alla ragione il F.M., lo stesso iniziava a minacciare di morte gli operatori della Polizia di Stato, che furono così costretti a portarlo negli Uffici di Via San Cristoforo.
Durante il tragitto, F.M., che si trovava nel retro dell’autovettura di servizio, si dimenava furiosamente, cercando di sfondare con i piedi sia i finestrini che la protezione di plexiglas che divide il vano posteriore della volante dal posto di guida, continuando a minacciare verbalmente i poliziotti.
Per tale motivo fu indagato e in seguito condannato. Dalla giornata di ieri si trova al Billiemme.













