Nel corso di una cena, alla Festa della donna dell'8 marzo 2013, avrebbe "allungato la mano" sul sedere di una commensale, invitata al tavolo per fare quattro chiacchiere.
Lei, ovviamente, non ha apprezzato l'indesiderata attenzione e ha sporto denuncia. Così un imprenditore 57enne di Gattico si trova ora a processo, accusa di violenza sessuale seppure attenuata perché si tratta di un fatto di "minore gravità".
A denunciarlo una gattinarese che partecipava alla cena. L'imprenditore è stato rinviato a giudizio per violenza sessuale, e il pm ha chiesto per lui una pena di un anno e otto mesi. L'imputato però nega tutto, tant'è che l'avvocato difensore ha chiesto per lui la piena assoluzione.














