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Attualità | 10 settembre 2024, 13:19

Parcheggi in centro, l'attenzione del Comune è su piazza Mazzini

L'obiettivo è ricavare 30 posti sulla piazza e altrettanti nel cortile della palestra.

Parcheggi in centro, l'attenzione del Comune è su piazza Mazzini

Trenta posti da recuperare tra piazza Mazzini - modificando la disposizione degli stalli e creandone di nuovi davanti ai chioschi che si affacciano verso via Felice Monaco - e piazza Paietta. E altri trenta, solo "invernali" da realizzare sull'area in cemento del cortile della Mazzini. Sono le strategie che il Comune intende mettere in campo a stretto giro per recuperare i 50 stalli già persi a causa dei lavoro in piazza del Municipio e piazza Alciati. Altri 4 possono essere tracciati in piazza Antico Ospedale, in previsione della realizzazione della pista ciclabile di viale Garibaldi, che, tuttavia, di posti ne toglierà una novantina.

A ragionare ad alta voce sulle future strategie del piano parcheggi è l'assessore Paolo Campominosi, sottolineando come «Le superfici del centro città siano ormai sature e dunque ogni intervento dovrà prendere in considerazione soluzioni differenti». Al momento sono ancora tutte allo studio perché le criticità sono molte. Accenna alla possibilità di studiare parcheggi sotterranei o silos: «A Torino e Novara ne sono stati realizzati molti - rileva - è un'ipotesi da prendere in considerazione con società specializzate. E valuteremo anche l’istituzione di parcheggi di interscambio con navette dirette in centro».

Intanto però, si pensa all'immediato: in piazza Mazzini i nuovi posti verranno ricavati rendendo perpendicolari posti che oggi sono paralleli alla strada e creando alcuni stalli davanti alla zona del mercato. Campominosi non si sbilancia ma si tratterà quasi certamente di stalli a pagamento, che devono compensare quelli già persi in piazza Mazzini.

Discorso a parte merita il cortile della palestra Mazzini, che potrebbe essere aperto tra il 15 settembre e il 15 giugno, con la creazione di una trentina di posti sull'area in cemento. Una soluzione che, tuttavia, va ben studiata perché, una volta aperto il portone, si rischia di passare, in un batter d'occhio, dal parcheggio "regolamentato" sul cemento, a quello "selvaggio" sul vicino prato. In questi giorni, comunque, si sta procedendo con le misurazioni. 

redaz

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