I dati finali sono arrivati solo intorno alle 4 del mattino di martedì. Scrutinio lentissimo per le Comunali di Vercelli che, comunque, non riservano sorprese sul fronte sul fronte definitivo.
Al ballottaggio si deciderà tra Roberto Scheda (FdI, Lega e FI) che ottiene 7.784 voti, pari al 37,87% e Gabriele Bagnasco (Pd, Avs e Lista Civica) che attiva a 5.262 voti, il 25,60%.
Carlo Olmo ottiene 3.223 voti (15,68%); Andrea Corsaro 2.224 (10,82%); Fabrizio Finocchi 1.058 (5,15%); Michelangelo Catricalà 539 voti (2,62%) e Valentina Bruson 467 (2,27%).
A livello di partito Fratelli d'Italia, con 3.755 preferenze è in testa ma il suo 19,14% è molto lontano dal 32% delle Regionali. A tallonarlo il Pd con 3.626 (18,48%); Lista Olmo 3.223 voti (15,68%); Lista Corsaro 2.224 (10,82%). Nel centro destra Forza Italia con 2.120 (10,80%) va in doppia cifra: «Ci davano per morti ma abbiamo saputo far valere la serietà di proposte e candidati» dice a tarda sera il segretario Antonio Prencipe. Sotto il 10% la Lega Salvini Piemonte con 1.700 (8,66%).
Lista Bagnasco ottiene 835 voti (4,26%); Alleanza Verdi e Sinistra 566, (2,88%); Lista Catricalà 539 voti (2,62%); Azione 453 (2,31%); Movimento Cinque Stelle 467 (2,27%); Stati Uniti d'Europa 431 (2,20%).
Voti ai candidati sindaco 20.557; alle liste 19.621.
Elettori: 36.274 | Votanti: 21.437 (59,10%) Schede nulle: 650 Schede bianche: 210 Schede contestate: 20.