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Pro Vercelli | 06 giugno 2024, 15:37

Pinciroli: «Per Vercelli la C è un lusso. E il fiore all'occhiello della Pro è il settore giovanile»

«Dossena e Casella? A giorni sapremo se restano. La nostra campagna acquisti del mercato invernale si è rivelata un disastro, lo ammetto.»

Pinciroli: «Per Vercelli la C è un lusso. E il fiore all'occhiello della Pro è il settore giovanile»

La futura Pro Vercelli?

«Ne parleremo dopo aver definito la figura del direttore sportivo. Casella ha richieste da società importanti, ci darà una risposta entro fine settimana.»

Dossena?

«Ha fatto delle richieste, noi gli abbiamo risposto che sarà una Pro Vercelli sulle orme di quella dell'anno scorso. Abbiamo un organico da integrare con qualche elemento, più i giovani, a cominciare dalla Primavera. In ogni caso abbiamo due profili da valutare. E anche da Dossena, che per noi ha fatto un buon lavoro, aspettiamo che ci dica entro tre, quattro giorni.»

Avete commesso errori nell'ultima stagione? Il mercato invernale non è stato felice.

«Non lo è stato affatto. È stato disastroso, anzi peggio. Ma è stato condiviso dalla parte tecnica.»

Il centravanti Adorante? Si è detto che è stato un importante acquisto mancato...

«Assolutamente no. E vi spiego perché. Noi un centravanti ce l'avevamo, ed era Comi. Se Comi non giocava, perché avremmo dovuto prendere un altro centravanti? Piuttosto tenevo Comi».

Si è fatto avanti qualcuno per acquisire la Pro Vercelli?

«Si è fatto avanti qualcuno, ha visto i bilanci, ha salutato».

È un é Paolo Pinciroli che gioca a tutto campo. Predilige il gioco d'attacco, oggi, il presidente. 

«Per Vercelli la C è un lusso. Che costa.Sono arrivati 60mila euro dai diritti tv, e basta. Fortuna che ci sono gli sponsor. In ogni caso, io ho tirato fuori soldi, di tasca mia. Stessa cosa hanno fatto i soci della Pro Vercelli. Che punterà a disputare un buon campionato, valorizzando giovani e puntando al minutaggio (ricordo che ci sono squadre come la Giana, l'Albinoleffe e altre che hanno un minutaggio superiore al nostro). E poi. Magari per tanti la cosa è in secondo piano, ma il fiore all'occhiello della Pro Vercelli è il suo settore giovanile, a cominciare dalla Primavera, che ha conquistato la Primavera 2, all'Under 17, che è in finale, all'Under 13, che si è misurata con squadre del calibro di Juventus e Sampdoria».

Sulla passata annata. «Siamo pariti bene, molto, per poi avere un calo nel girone di ritorno. Certo, dalla partita a Gorgonzola c'era da aspettarsi di più...»

Il vicepresidente Franco Smerieri ha raccontato due aneddoti. «L'anno scorso, Dossena mi disse che se fossimo arrivati settimi lui sarebbe andato in bici fino a Oropa.»

Il secondo: «Uno sponsor da 200mila euro ci ha chiesto di vestire la maglia verde per sette partite. Qualcuno ha gridato al tradimento, io dico che è un'operazione che rifarei.»

Presenti alla congerenza stampa anche il responsabile del settore giovanile Massimo Cardano, e Donato D'Elia, responsabile del marketing.

rb

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