/ Politica

Politica | 09 maggio 2024, 19:25

Lettera dell'Anpi ai candidati sindaci

Molti segnali ci sembrano spingere la nostra società verso una visione orientata al nazionalismo spinto, alla negazione di certi diritti civili, ad una certa nostalgia per una disciplina imposta con atti violenti, ad una riscrittura degli eventi della Liberazione in direzione di una falsa “pacificazione nazionale”.

Lettera dell'Anpi ai candidati sindaci

 

Siamo in pieno clima elettorale e fra circa un mese dovremo votare per il governo cittadino, regionale ed europeo.L’atmosfera è piuttosto tesa e la propaganda assume talvolta dei toni decisamente eccessivi.

ANPI è un’associazione pluralista e perciò non si fa sostenitrice di nessun candidato in particolare. Ciononostante è nostro compito porre due limiti invalicabili, l’antifascismo e la ragionevolezza della campagna elettorale. ANPI è per storia e natura antifascista, visto che eredita i valori della Resistenza che nasce proprio come opposizione al fascismo. Tuttavia, molti segnali ci sembrano invece spingere la nostra società verso una visione orientata al nazionalismo spinto, alla negazione di certi diritti civili, ad una certa nostalgia per una disciplina imposta con atti violenti, ad una riscrittura degli eventi dellaLiberazione in direzione di una falsa “pacificazione nazionale”.

Per queste motivazioni, e per molte altre che omettiamo per motivi di brevità e opportunità, chiediamo ai candidati a tutti livelli, comunale, regionale ed europeo, di dichiarare apertamente di accettare i principi dell’antifascismo e della democrazia, grazie ai quali saranno eletti e per i quali dovranno giurare sulla Carta Costituzionale, oggi pesantemente presa di mira da riforme che ne snaturano i principali cardini. Molti sostengono che il fascismo è morto e sepolto; dovrebbe quindi essere ancora più facile e meno costoso esprimere una dichiarazione in tal senso.Auspichiamo inoltre che la campagna elettorale venga ricondotta ad un civile confronto di programmi, al di là degli slogan e delle frasi ad effetto. La dialettica rispettosa e costruttiva è l’essenza stessa della democrazia.Nella convinzione che questo appello sia condiviso da molti concittadini, attendiamo fiduciosi una chiara presa di posizione antifascista e democratica da parte di tutti i candidati.

 

Il presidente della sezione cittadina – Giacomo Ferrari

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore